Buzzi Unicem: ricavi calano nei 9 mesi, Mol ricorrente 2020 atteso vicino a livello 2019
Prosegue la stagione degli utili a Piazza Affari con i conti di Buzzi Unicem. Il big italiano del cemento ha chiuso i primi nove mesi del 2020 con ricavi netti in flessione dello 0,6% a 2.408 milioni di euro, compreso un effetto cambio sfavorevole di 21,6 milioni. A perimetro e cambi costanti, il fatturato sarebbe diminuito di 0,3%. L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2020 è stato, invece, di 281,7 milioni, in riduzione di 286,1 milioni rispetto a fine dicembre 2019.
“Gli andamenti della nostra attività nei primi nove mesi dell’anno – si legge nella nota Buzzi Unicem – hanno permesso di ottenere un fatturato consolidato in linea con l’esercizio precedente e la generazione di cassa si è confermata favorevole, anche senza considerare gli ingressi straordinari dovuti al realizzo di partecipazioni. La versione aggiornata delle previsioni formulate alcuni mesi fa sconta una evoluzione dei tassi di cambio sfavorevole, un confronto molto sfidante con i risultati ottenuti in Stati Uniti nel 2019 ed un peggioramento delle prospettive in Europa Orientale”.
Tuttavia, tenendo in considerazione anche la deflazione dei fattori energetici, Buzzi Unicem ritiene che il margine operativo lordo ricorrente dell’intero esercizio sarà migliore di quello ipotizzato nelle indicazioni già fornite al mercato e possa attestarsi vicino al livello raggiunto nel 2019.