Buy in Asia: borsa Tokyo scatta di oltre +2%. Focus su IPO JD Logistics, Bank of Japan e disoccupazione Giappone
Buy sull’azionario asiatico, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo che balza di oltre il 2%. La borsa di Shanghai sale dello 0,24%, la borsa di Hong Kong avanza dello 0,65%. Bene anche Sidney +1,28% e Seoul +0,98%.
Il sentiment positivo è stato alimentato sui mercati dall’entusiasmo degli investitori per l’Ipo di JD Logistics, divisione di logistica di JD.Com, il gigante di e-commerce cinese rivale di Alibaba, alla borsa di Hong Kong.
Il titolo è volato fin oltre +18%, dopo aver aperto a 46,05 dollari di Hong Kong. Il prezzo di collocamento era stato fissato a 40,36 dollari di Hong Kong, per un valore dell’Ipo di $3,2 miliardi.
Assist positivo alle borse asiatiche anche dalla chiusura positiva di Wall Street, che ieri ha reagito bene sia alla pubblicazione della lettura del Pil Usa del primo trimestre, la cui crescita è stata confermata al 6,4%, sia ai dati emersi dal report sulle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione, scese fino a 406.000, al nuovo minimo dell’era pandemica, a conferma del miglioramento del mercato del lavoro.
Il Dow Jones Industrial Average è salito di 141,59 punti a 34.464,64; lo S&P 500 è avanzato dello 0,12% a 4.200,88 punti, mentre il Nasdaq Composite è rimasto pressocché invariato a 13.736,28 punti.
In Giappone la Bank of Japan guidata da Haruhiko Kuroda ha annunciato di star considerando l’opzione di estendere di altri sei mesi le misure di emergenza lanciate per arginare gli effetti economici del Covid-19.
La decisione potrebbe essere presa nel prossimo meeting della BoJ, in calendario i prossimi 17 e 18 giugno.
La scadenza delle misure straordinarie anti-Covid è prevista per il mese di settembre.
Il governo starebbe tra l’altro valutando l’idea di estendere lo stato di emergenza imposto in diverse prefetture del Giappone, a fronte di un nuovo balzo dei contagi di coronavirus, fino al prossimo 20 giugno.
Dal fronte macroeconomico, diffuso in Giappone il tasso di disoccupazione, salito ad aprile dello 0,2% al 2,8%, e riportando il primo rialzo degli ultimi sei mesi, a causa del nuovo stato di emergenza dichiarato dal governo di Tokyo per combattere la quarta ondata della pandemia Covid-19.