Brembo: crescono utile e ricavi IV trimestre, proposto dividendo di 0,22 euro
Brembo ha annunciato i risultati per il 2020 che vedono il fatturato scendere del 14,8% a 2.208,6 milioni di euro contro 2,591,7 milioni del 2019 e l’utile netto scivolare del 41% a 136,5 milioni. Cali a doppia cifra anche per l’Ebitda che segna un calo del 24,6% a 388,7 milioni e dell’Ebit che è sceso del 43,1% a 181,1 milioni.
Positive, invece, le indicazioni per l’ultimo trimestre 2020. I ricavi netti consolidati del gruppo Brembo nel penultimo trimestre dell’anno si sono attestati a 648,7 milioni, in crescita del 4,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+7,8% a parità di cambi), mentre l’utile netto è stato pari 64,8 milioni, in rialzo del 17,5% rispetto al quarto trimestre 2019.
“Particolarmente incoraggianti sono le performance dell’ultimo trimestre: i principali mercati in cui operiamo mostrano segnali di ripresa, in particolare la Cina e l’India che crescono a doppia cifra”, commenta il presidente di Brembo, Alberto Bombassei, rimarcando che “sebbene lo scenario di mercato rimanga caratterizzato da una forte incertezza, Brembo è entrata nel 2021 con fondamentali solidi, determinata a far fronte all’impatto della crisi sanitaria continuando a proteggere la salute dei propri collaboratori e a supportare i clienti nel cogliere le sfide e le opportunità di un settore automotive in grande trasformazione, grazie a soluzioni innovative per una mobilità sempre più sostenibile”.
Sul fronte cedola, il gruppo proporrà un dividendo ordinario lordo di 0,22 euro per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco della cedola.