Borse europee tentano rimbalzo su calo prezzi energia e possibile compromesso sul debito Usa
Le Borse europee hanno aperto in territorio positivo sulla scia di Wall Street, rimbalzando dai ribassi di ieri. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 sale dell’1,4%. A Francoforte il Dax guadagna l’1,3%, a Parigi il Cac40 avanza dell’1,2% e a Londra l’indice Ftse100 segna un +1,2%. A sostenere gli scambi il calo dei prezzi dell’energia e la speranza di un compromesso temporaneo a Washington per scongiurare il rischio di default degli Stati Uniti.
Gli operatori americani sono stati rassicurati dalla speranza di un accordo temporaneo al Senato che permetta agli Stati Uniti di evitare di trovarsi in default questo mese e di allontanare lo spettro di una crisi finanziaria, dopo che i Democratici si sono detti favorevoli ad accettare un’offerta repubblicana di sospendere il tetto del debito fino a dicembre.
I mercati dovrebbero essere sostenuti anche dal calo dei prezzi del petrolio e del gas naturale, i cui forti aumenti negli ultimi giorni hanno alimentato i timori di picchi di inflazione e interventi più rapidi del previsto da parte delle banche centrali per ridurre le loro misure di sostegno.
In attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa, in uscita domani, oggi sono previste le richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana. Tra gli altri appuntamenti macro, si segnalano le vendite al dettaglio in Italia, che daranno uno spaccato sull’andamento dei consumi interni. In programma anche i discorsi di Holzmann, Lane, Schnabel (Bce), Mester (Fed) e Kuroda (BoJ). Sempre in tema di banche centrali, oggi la Bce pubblicherà i verbali della riunione di politica monetaria di settembre.