Borse europee poco mosse in attesa dei dati macro. Oggi l’incontro Ue-Cina sulla Russia
Le Borse europee hanno avviato l’ultima seduta della settimana ma la prima del mese di aprile e del secondo trimestre sulla parità, in attesa dei dati sull’inflazione dell’Eurozona e del rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti in mezzo alla continua incertezza sull’impatto della guerra Russia-Ucraina. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 segna un +0,10%. A Francoforte il Dax è piatto con un +0,06%, a Parigi il Cac40 mostra un +0,03% e a Londra l’indice FTse100 scivola dello 0,23%.
I mercati iniziano il nuovo trimestre con cautela, guardando al conflitto e alla richiesta sul ‘gas della Russia solo con pagamenti in rubli’, che è stato confermato nella giornata di ieri dal presidente Vladimir Putin. Secondo un ordine firmato da Putin e riportato dall’agenza Bloomberg, gli acquirenti dovrebbero aprire conti speciali nella Gazprombank controllata dallo stato russo per consentire lo scambio di valuta estera in rubli.
Oggi si svolgerà un summit virtuale tra l’Ue e i membri di spicco del Governo cinese (il Presidente Xi Jinping ed il Premier Li Keqiang) sulla questione Russia-Ucraina.
Ma il focus è anche sull’inversione della curva dei rendimenti dei Treasuries Usa nel tratto 2-10 anni, manifestatasi ieri per la seconda volta nell’arco di pochi giorni. Il parametro viene considerato da alcuni analisti alla stregua di un campanello di allarme dell’arrivo di una recessione negli Stati Uniti.
Per questo, gli operatori seguiranno da vicino nel corso della giornata il rilascio di diversi indicatori, a cominciare dai dati finali delle indagini Pmi nel settore manifatturiero in Europa e poi la prima stima dell’inflazione nell’area euro, attesa accelerare a marzo per l’ottavo mese consecutivo al 6,6%.
Dall’altra parte dell’Atlantico, da seguire la pubblicazione nel primo pomeriggio italiano del rapporto mensile del Dipartimento del Lavoro, con tasso di disoccupazione, nuovi occupati nel settore non agricolo e salari orari.