Borsa di Milano positiva, focus su trimestrali. Unicredit svetta dopo i conti e traina le banche, tonfo di TIM
Piazza Affari si muove in territorio positivo, proseguendo i forti rialzi di ieri. Sui mercati prevalgono le speranze di una ripresa economica vigorosa, anche se sullo sfondo rimangono i timori di un aumento dei prezzi che potrebbe favorire una stretta monetaria da parte delle principali banche centrali. A questo riguardo sarà importante seguire oggi la riunione della Bank of England. Le attese sono per tassi e QE invariati. Molto importanti saranno anche le nuove previsioni di crescita e inflazione che saranno pubblicate dall’istituto inglese. Intanto sale l’attesa per i dati sul mercato del lavoro americano, che verranno diffusi domani.
In questo quadro, l’indice Ftse Mib di Piazza Affari segna un progresso dello 0,6% in area 24.624 punti. Tra i titoli del paniere principale, si mette in evidenza UniCredit che balza in avanti di quasi il 5% a 9,3 euro dopo i conti diffusi questa mattina che si sono dimostrati nettamente superiori alle attese grazie alle commissioni, al trading e al minore costo del rischio. Tra le banche, bene anche Intesa Sanpaolo (+1,9%), che prosegue i rialzi di ieri in scia alla buona trimestrale, e Bper (+1,8%). Tra i migliori figura ancora Tenaris, in rialzo del 2,2%. Acquisti anche su CNH Industrial che continua a correre dopo i risultati del primo trimestre 2021 superando la soglia dei 13 euro (+2%).
Tra i ribassi invece, Telecom Italia. In avvio il titolo non è riuscito a fare prezzo con un teorico -6% per poi aprire con un tonfo di oltre il 9% a 0,4 euro. Giù anche Stmicroelectronics che cede circa 1 punto percentuale, seguita da Moncler, in ribasso dello 0,6%.