Borsa Tokyo in lieve rialzo, azionario Asia contrastato dopo accordo G7 tassa minima globale
Azionario asiatico contrastato. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo segna un lieve rialzo, pari a +0,31%, sostenuto anche dalla notizia dello storico accordo che i ministri delle finanze dei paesi del G7 hanno raggiunto per la creazione di un’aliquota minima globale sulle società di almeno il 15%. L’accordo dovrebbe costituire la base di un accordo globale. Dal fronte macroeconomico, diffusi i dati sulla bilancia commerciale della Cina, che hanno messo in evidenza che, nel mese di maggio, le esportazioni cinesi denominate in dollari sono salite del 27,9% su base annua, a un ritmo molto solido ma inferiore rispetto al balzo +32,1% atteso dagli analisti intervistati da Reuters.
Come spiegano gli analisti di ING, le esportazioni di chip hanno rallentato il passo, così come sono diminuite le esportazioni di prodotti di auto e componenti auto, che rappresentano la principale voce dell’export, proprio a causa del problema della carenza di semiconduttori.
Boom delle importazioni, che sono volate a maggio del 51% su base annua, sulla scia dei prezzi delle commodities più alti.
La Cina ha riportato un surplus commerciale pari a $45,53 miliardi nel mese, al di sotto del surplus da $50,5 miliardi atteso ma in crescita rispetto al surplus da $42,86 miliardi di aprile.
Oggi le borse di Malesia e Nuova Zelanda sono chiuse per festività. La borsa di Shanghai è poco mossa, Hong Kong segna un calo dello 0,70%, Sidney è in lieve ribasso, -0,10% alle 7.45 ora italiana, Seoul è in rialzo dello 0,50%.