Borsa Tokyo chiude piatta, sentiment negativo in Asia dopo tonfo Wall Street. Focus su HSBC e Ant Group
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione praticamente piatto, in flessione dello 0,04% a 23.485,80 punti. Borsa di Shanghai in rialzo dello 0,13%, Hong Kong -0,42%, Sidney peggio con -1,70%, Seoul -0,56%.
Sentiment prevalentemente negativo nelle borse asiatiche, con l’indice MSCI dell’Asia-Pacifico ex Japan che ha perso lo 0,55%, condizionato dalla pessima performance di Wall Street.
Nella sessione di ieri, il Dow Jones è crollato di 650,19 punti, o del 2,3%, a 27.685,38; lo S&P 500 è scivolato dell’1,9% a 3.400,97 e il Nasdaq Composite ha perso l’1,6% a 11.358,94 punti. Le vendite sono state alimentate dalla paura del coronavirus in Usa, con i nuovi casi giornalieri che hanno testato un record, secondo i dati compilati dalla Johns Hopkins University.
Non solo: si smorza la speranza che la Casa Bianca riuscirà a raggiungere un accordo con i democratici di Nancy Pelosi sul piano di stimoli anti-COVID, prima delle elezioni presidenziali Usa, ormai imminenti (3 novembre).
A Hong Kong protagoniste HSBC e l’Ipo di Ant Group.
HSBC è salita di quasi il 2% dopo che il colosso bancario britannico ha riportato il proprio bilancio.
Nel terzo trimestre dell’anno, la banca numero uno in Europa per valore degli asset, ha visto scendere i propri profitti, al lordo delle tasse, del 36% su base annua, a quota $3,07 miliardi. Gli analisti avevano previsto un esito peggiore, ovvero un calo degli utili fino a $2,07 miliardi.
Il fatturato è sceso dell’11% su base annua, a $11,93 miliardi.
Protagonista a Hong Kong anche Ant Group, la controllata del colosso dell’e-commerce Alibaba, pronta a sbarcare in Borsa. Il gruppo cinese di fintech aveva precedentemente reso nota l’intenzione di procedere a uno split della sua emissione azionaria in modo uguale sia per la borsa di Shanghai che per quella di Hong Kong, emettendo 1,67 miliardi di nuove azioni in ognuna delle due borse.
I titoli che sbarcheranno a Shanghai, si apprende, saranno emessi al prezzo di collocamento di 68,8 yuan ciascuno. In generale, l’emissione di 1,67 miliardi di nuove azioni permetterà al gruppo di raccogliere 114,94 miliardi di yuan o $17,23 miliardi.
Il prezzo di collocamento dei titoli che saranno collocati a Hong Kong è stato fissato a 80 dollari di Hong Kong ciascuno, per un valore totale che dovrebbe permettere al gruppo di raccogliere 133,65 miliardi di dollari di Hong Kong, o $17,24 miliardi.
In totale, Ant Group dovrebbe raccogliere così con le due Ipo di Shanghai e Hong Kong un ammontare di poco inferiore ai $34,5 miliardi, con la possibilità di raccogliere anche una somma superiore, a seconda della domanda. Alibaba ha ceduto a Hong Kong quasi l’1%.