Borsa Tokyo cede l’1,58%, Asia contrastata dopo ennesimo calo Nasdaq
Dopo la chiusura della vigilia, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,58% a 29,302.66 punti. Male anche la borsa di Seoul -0,14%. La borsa di Hong Kong avanza dello 0,60%, Shanghai fa +0,17%, in flessione dello 0,15% la borsa di Sidney.
Ieri Wall Street ha chiuso la sessione contrastata: a sottoperformare è stato ancora il Nasdaq Composite, che ha perso lo 0,5% a 15.775,14 punti, scontando la crescita dei tassi dei Treasuries Usa.
Il Dow Jones ha guadagnato invece 194,55 punti a 35.813,80 mentre lo S&P 500 è avanzato dello 0,17% a 4.690,70 punti. I tassi sui Treasuries Usa a 10 anni sono saliti fino all’1,6374%, rispetto all’1,55% circa a cui oscillavano prima che il presidente americano Joe Biden confermasse alla guida della Federal Reserve l’attuale numero uno Jerome Powell.
Con la conferma le aspettative di una Federal Reserve che continuerà ad andare per la sua strada, tornando prima o poi a normalizzare i tassi, dunque ad alzarli, sono state confermate.
Nell’area Asia-Pacifico occhio alla decisione della Reserve Bank of New Zealand – banca centrale della Nuova Zelanda – di alzare i tassi ufficiali di riferimento allo 0,75%, in linea con le attese degli economisti.
A seguito della decisione il dollaro neozelandese scende fino a -0,7%, a $0,6901, nei confronti del dollaro Usa.