Borsa Milano sale, molti segni positivi sul Ftse Mib. Stm galoppa insieme a Leonardo e Pirelli
La Borsa di Milano si muove in territorio positivo, insieme agli altri listini del Vecchio continente, in scia al rimbalzo di Wall Street. I timori per la diffusione della variante Delta del coronavirus sembrano passare in secondo piano, nonostante ieri il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, abbia avvertito che “siamo nelle prime fasi di un’altra ondata di infezioni e decessi”. Sullo sfondo anche le preoccupazioni per l’aumento dell’inflazione e la possibile evoluzione della politica monetaria delle principali banche centrali, che potrebbero tornare a risvegliarsi domani in occasione della riunione della Bce. Al momento però gli operatori guardano soprattutto al comparto societario e alle trimestrali giunte finora. I mercati navigano comunque a vista e prevale la volatilità.
In questo quadro, l’indice Ftse Mib prosegue il recupero avviato ieri segnando un progresso di oltre 1 punto percentuale (+1,2%) in area 24.400 punti. Tra i titoli del paniere principale, sono molti i segni positivi. Si distinguono Stm, che con un +2,6% conquista la vetta del Ftse Mib, Pirelli e Leonardo, che avanzano del 2,4%. Tra le banche, da monitorare Mediobanca (+1,5%), dopo che Francesco Gaetano Caltagirone, che a marzo scorso era salito all’1% dell’istituto, ha rafforzato ancora la propria partecipazione e ora detiene complessivamente il 5,055% di Piazzetta Cuccia. Forte anche Poste Italiane che sale del 2%.
Al momento nessun segno negativo, anche se Snam rimane debole con un +0,02%.