Borsa Milano positiva dopo pausa Pasqua: tra le storie di giornata DiaSorin, Enel e Stellantis
Chiusura positiva ma improntata alla cautela per la Borsa di Milano. Nella prima seduta dopo lo stop per le festività di Pasqua, l’indice Ftse Mib ha terminato gli scambi in rialzo dello 0,21% a quota 24.761,12 punti. Nel pomeriggio, con l’avvio guardingo di Wall Street, sono stati limati i guadagni visti in mattinata. Per Wall Street pausa nel rally che ha portato ieri gli indici azionari Dow Jones e S&P 500 a chiudere a nuovi valori record.
Attenzione sui mercati agli annunci arrivati dal Fondo monetario (Fmi) che si attende che il Prodotto interno lordo (Pil) dell’Italia registri una espansione del 4,2% quest’anno e del 3,6% nel 2022. La stima sul 2021 contenuta nell’ultimo World Economic Outlook è migliore di 1,2 punti percentuali rispetto alla previsione di gennaio, ma inferiore di 1 punto percentuale a quella del 5,2% dell’ottobre 2020, quando non ci si aspettava una nuova serie di restrizioni così lunga a causa del Covid.
Osservando le performance dei singoli titoli del listino principale di Piazza Affari, la migliore della giornata è Inwit che ha chiuso in crescita di quasi il 3%, sempre più proiettata verso quota 10 euro (chiusura a 9,71 euro). Bene Moncler (+2,29%) ma anche DiaSorin che ha segnato una crescita di quasi il 2% nel giorno in cui ha annunciato la collaborazione strategica con Lumos Diagnostics, azienda specializzata nella diagnostica Point-of-Care (POC) con esperienza nello sviluppo e produzione di test POC rapidi. Questa collaborazione permetterà a DiaSorin di lanciare il LIAISON IQ, la nuova piattaforma immunodiagnostica POC portatile e in grado di connettersi al cloud, insieme ad un test per l’identificazione degli anticorpi contro il Covid-19 in campioni di sangue capillare che sarà seguito da un test dell’antigene per diagnosticare il coronavirus tramite tampone nasale.
Slancio positivo anche per Enel (+1,41%). Enel Américas ha completato la fusione con EGP Américas in quanto tutte le condizioni imposte il 18 dicembre 2020 sono state soddisfatte. Ora Enel deve completare l’Opa parziale per un’ulteriore quota del 10% in Enel Americas. Il periodo di offerta va fino a metà aprile. Il costo totale della quota del 10% è di 1,2 miliardi di euro, ossia il 2% circa del debito di Enel stimato per il 2021. “Riteniamo che la razionalizzazione della struttura in America Latina sia di per sé positiva per Enel”, argomenta Mediobanca Securities che ha rating outperform con target price a 9,50 euro. Rialzi superiori all’1% per Stellantis che ha toccato nuovi massimi, con gli analisti che si sono concentrati sulle recenti immatricolazioni. “I dati in Italia e Francia sono stati nettamente positivi, ma non particolarmente significativi, se si considera il fatto che i dati di marzo 2020 sono stati influenzati dall’effetto Covid-19”, affermano da Banca Akros che “ritengono positive e non del tutto scontate le notizie in arrivo dagli Stati Uniti e Canada”. Akros conferma il rating buy su Stellantis, con target price a 18,4 euro. La peggiore del listino, con un calo di oltre il 3%, è Terna