Borsa Hong Kong torna a cadere di oltre -2%, futures Nasdaq -1% con sell off su Amazon (-7%) e Pinterest (-19%)
Niente da fare, la borsa di Hong Kong torna a capitolare, dopo il rimbalzo di ieri, di oltre +3%, che aveva fatto sperare almeno in uno stop temporaneo dell’ondata di vendite di questa settimana. Ondata di vendite che ha fatto capitolare l’indice benchmark Hang Seng di oltre -8% nell’arco di appena due sedute.
Gli smobilizzi tornano a prendere di mira i titoli hi-tech: male Alibaba, Tencent e Meituan, quest’ultima collassa di oltre -8%. Il sottoindice dei titoli tecnologici Hang Seng Tech index ha perso oggi più del 4%, mentre la borsa di Hong Kong ha perso fin oltre il 2% nel corso della sessione.
Ieri a Wall Street il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 150 punti circa dopo aver testato un nuovo record intraday, mentre lo S&P 500, che ha toccato anch’esso un valore massimo assoluto, è avanzato dello 0,4%.
Bene anche il Nasdaq.
Tuttavia i futures sul Nasdaq perdono in queste ore più dell’1%, sulla scia delle vendite che stanno colpendo soprattutto Amazon (titolo cede oltre -7%) e Pinterest, che segna un tonfo del 19%.
I due gruppi hanno diffuso bilanci che non hanno convinto gli analisti. In particolare il fatturato di Amazon si è attestato nel secondo trimestre dell’anno a $113,08 miliardi, al di sotto dei $115,2 miliardi attesi dal consensus degli analisti intervistati da Refinitiv. La crescita del giro d’affari è stata pari a +27% su base annua, in forte rallentamento rispetto al tasso di crescita pari a +41% del fatturato del secondo trimestre del 2020.
Il fatturato del secondo trimestre è stato peggiore delle attese per la prima volta in tre anni, a fronte di una guidance debole.
Praticamente, con il reopening dell’economia globale, ad Amazon è venuto a mancare quel forte assist delle misure in stile ‘stay home’, che avevano portato i consumatori, confinati nelle loro case, a fare di incetta di acquisti online.
Ad affossare le quotazioni di Pinterest è stata la notizia della perdita degli utenti mensili nel corso del trimestre terminato il 30 giugno scorso.
Si guarda anche al debutto della società di trading online Robinhood, approdata al Nasdaq ieri con una operazione di Ipo al prezzo di collocamento di $38. Il titolo ha chiuso in calo di oltre l’8% a $34,82. Nelle contrattazioni dell’afterhours il titolo è piatto.
Male tra gli indici princiopali aiatici dell’area Asia-Pacifico l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo (-1,80%), la borsa di Shanghai (che ha limitato i danni con un calo dello 0,39%), Sidney -0,33%, Seoul -1,24%.
I sell sono scatenati oltre che dalle notizie relative alla stagione delle trimestrali anche dalle continue preoccupazioni sulla diffusione della variante Delta.