BoJ resta ferma, politica monetaria confermata
Nessuna sorpresa dell’ultima ora dalla Bank of Japan (BoJ), la Banca del Giappone, che ha mantenuto invariata la sua politica monetaria. L’istituto ha leggermente migliorato le sue stime economiche, suggerendo che non è necessaria un’espansione immediata degli stimoli per combattere la pandemia di coronavirus.
Al termine della riunione odierna, la BoJ ha mantenuto i tassi di riferimento invariati a -0,10%, lasciando fermo anche il target sul rendimento dei titoli di stato decennali attorno allo zero per cento. L’istituto guidato da Haruhiko Kuroda ha confermato di voler acquistare un ammontare illimitato di titoli di stato giapponesi, nell’ambito del suo programma di Quantitative easing.
“L’economia giapponese ha iniziato a riprendersi, con l’attività economica che mostra una ripresa graduale, sebbene sia restata una situazione grave a causa dell’impatto di Covid-19 a livello nazionale e internazionale”, si legge nel comunicato ufficiale dell’istituto. Si tratta di un outlook leggermente migliore rispetto a luglio, quando l’istituto centrale nipponico ha affermato che l’economia era in uno “stato estremamente grave”.