Bilancio Atlantia: perdita di 772 milioni nel I semestre, su ricavi 2020 stima impatto negativo COVID di 3 MLD
I risultati di bilancio di Atlantia hanno messo in evidenza una perdita di pertinenza del gruppo pari a 772 milioni a fronte di un risultato in utile per 594 milioni nello stesso periodo del 2019. E’ quanto ha reso noto ieri la holding a cui fa capo Autostrade. In flessione diverse poste di bilancio: giù i ricavi operativi, scesi di 1,89 miliardi, -34%, a 3,714 miliardi. Male anche il margine operativo lordo, scivolato del 63% a 1,3 miliardi, e gli investimenti operativi, in ribasso -22% a 633 milioni.
Il traffico sulla rete autostradale è sceso inoltre del 37,7% in Italia, del 39,1% in Spagna, del 33,3% in Francia, del 32,5% in Cile e del 14,1% in Brasile a causa dela pandemia da coronavirus COVID-19. A tal proposito, la società prevede che il virus avrà un impatto nagativo sui ricavi pari a 3 miliardi per l’intero esercizio.
“Considerate le performance di traffico sino ad ora consuntivate, assumendo una graduale ripresa a partire dal secondo semestre 2020 nei vari Paesi in cui il gruppo opera, una preliminare analisi di sensitività, porterebbe a stimare per l’esercizio 2020 una riduzione media del traffico autostradale del Gruppo di circa il 25% e aeroportuale di circa il 65%, con un potenziale impatto negativo sui ricavi nell’ordine di 3 miliardi di euro, rispetto ai dati del 2019, e una potenziale riduzione dei flussi operativi (FFO) al netto degli investimenti pari a 2 miliardi di euro, sempre rispetto ai dati del 2019”.
Sui risultati hanno pesato anche ulteriori accantonamenti per circa 700 milioni di euro in relazione al completo accantonamento degli impegni assunti da Autostrade per l’Italia, aumentati a 3.400 milioni, nell’ultima proposta transattiva formulata al Governo sul contenzioso per il crollo del Ponte Morandi.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 è stato pari a 39.166 milioni di euro, in aumento di 2.444 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 essenzialmente per gli effetti connessi all’acquisizione e al consolidamento di RCO (complessivamente 3.126 milioni di euro).
Il Cash flow Operativo è risultato pari a 1.112 milioni di euro, in diminuzione di 1.405 milioni di euro o del 56% (-49% su base omogenea).