Bce, Villeroy: ‘fine PEPP (marzo 2022?) non significa fine politica monetaria accomodante’
“Fine del PEPP non significa fine politica monetaria accomodante”. Così l’esponente del Consiglio direttivo della Bce, François Villeroy de Galhau, governatore della Banque de France, ha commentato il QE pandemico, piano che la Bce di Christine Lagarde ha lanciato per mettere in sicurezza l’economia dell’Eurozona dalle conseguenze disastrose della pandemia Covid-19.
La precisazione è arrivata dopo che Villeroy ha detto che la Bce potrebbe valutare decidere di porre fine al PEPP nel marzo del 2022. Villeroy ha anche detto che il 2% “rappresenta il target di inflazione a cui la Bce punta, non il tetto massimo”.