Bce, Schnabel: ‘inflazione Eurozona non è morta, salirà nel 2021 con aumento prezzi energetici’
L’inflazione dell’Eurozona non è morta. Così Isabel Schnabel, membro tedesco del Consiglio direttivo della Bce, in un’intervista rilasciata a Der Standard.
“Solo perchè l’inflazione è bassa come lo è al momento, non significa che non esiste più – ha detto Schnabel, spiegando che “la globalizzazione ha avuto l’effetto di deprimere lo sviluppo dei prezzi”.
Detto questo, “prevediamo che l’inflazione balzerà nel 2021 rispetto agli attuali livelli negativi, per l’aumento dei prezzi energetici e a causa della scadenza del taglio alle tasse in Germania”.
Ci potrebbe essere anche “un balzo nei prezzi nei servizi, nel caso in cui le vaccinazioni dovessero procedere in modo più spedito. Ma uno sviluppo del genere non dovrebbe essere confuso con un aumento sostenuto dell’inflazione”.
Di conseguenza, ha rassicurato Schnabel, “non dovrebbe avere un effetto significativo sulla politica monetaria”. In definitiva, “non ci sono al momento segnali secondo cui l’inflazione potrebbe diventare troppo alta”.