Bce, Lagarde: ‘patto di stabilità venga rivisto prima di rientrare in vigore’
“Il patto di stabilità va rivisto prima che rientri in vigore”. Così il numero uno della Bce, Christine Lagarde, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
“Penso che questa crisi sia una buona occasione di modernizzare le modalità del Patto di stabilità e di crescita, oggi sospeso. In passato sono state fatte delle proposte innovative, in particolare da parte dell’Fmi (di cui Lagarde è stata numero uno prima di approdare a Francoforte per la presidenza della Bce, che sarebbe utile riesaminare. Ne va misurata la pertinenza e l’efficacia. Credo che i termini del Patto di stabilità e di crescita debbano essere rivisti e semplificati prima che si pensi a reintrodurlo, quando saremo usciti da questa crisi”.
“La priorità, oggi, è aiutare le economie a risollevarsi. Gli Stati stanno spendendo e naturalmente i debiti aumentano; quanto al rapporto fra debito e Pil, crescerà, perché siamo in recessione. Tutti i Paesi al mondo stanno assistendo a un aumento del loro livello di debito: secondo le previsioni dell’Fmi, il debito degli Stati Uniti supererà il 130% del Pil alla fine del 2020, mentre quello della zona euro sarà sotto al 100%. Certo è una media, ci sono differenze tra i Paesi dell’area. Ma per valutare la sostenibilità, non bisogna concentrarsi sul livello di debito rispetto al Pil. Bisogna prendere in considerazione il livello di crescita e i tassi d’interesse in vigore. Questi due fattori sono determinanti”.