Bce, Lagarde: ‘cripto non sono valute, punto. Sì a controlli su stablecoins, e banche centrali adottino CBDC’
“Le cripto non sono valute, punto. Le cripto sono asset altamente speculativi che si presentano come monete, ma non lo sono”. E’ quanto ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde, nel corso di un’intervista rilasciata a Bloomberg il 13 settembre scorso, e pubblicata sul sito della Bce nella giornata di ieri.
“Credo che dobbiamo fare distinzione- ha proseguito Lagarde – tra le cripto che sono altamente speculative, che occasionalmente generano sospetti – e che consumano energia in modo molto intenso -, che sono asset, ma non valute e, dall’altro lato, tra le stablecoin che stanno iniziando a proliferare, che diverse Big Tech stanno cercando di promuovere e portare avanti, che sono invece un animale distinto che deve essere regolamentato, e che richiedono che ci sia una supervisione sul business che davvero portano avanti, a prescindere dal nome che si attribuiscono. In tutto questo, ci sono le banche centrali, che sono stimolate dalla richiesta dei consumatori di produrre qualcosa che renderà le banche centrali e le valute da esse emesse adatte al secolo in cui viviamo. Ed è per questo che ora noi stiamo guardando alle CBDC ( central bank digital currencies). Invece di avere banconote e cash nelle nostre tasche, possiamo avere la stessa cosa ma in forma digitale. E tutti noi stiamo lavorando su questo, e certamente ho voluto che la questione delle CBDC entrasse nella nostra agenda, perchè credo che dobbiamo essere pronti a questo”.