Banco BPM: non solo Credit Agricole, sul tavolo di Castagna altri due dossier M&A
Banco BPM in lieve rialzo in una sessione dominata dai sell a Piazza Affari.
Il titolo sale dello 0,20% a quota 1,675 euro, a fronte del calo dell’indice Ftse Mib, che peggiora riportando una flessione dello 0,9%.
Maglia nera tra le banche e del Ftse Mib è Bper, che scende di oltre -4%, dopo il rialzo della vigilia; bene Banca Monte dei Paschi di Siena con +1,5%, UniCredit sotto pressione con -0,67%, Intesa SanPaolo -1,06%.
Banco BPM rimane sotto i riflettori dopo la pubblicazione di un articolo di Milano Finanza, che indica come la banca guidata da Giuseppe Castagna non starebbe esaminando soltanto l’interesse di Credit Agricole, che guarderebbe con favore a un matrimonio tra Piazza Meda e Credit Agricole Italia.
Sul tavolo ci sarebbero almeno altri due dossier. Con l’aiuto di Lazard, la banca avrebbe deciso di mantenere aperte infatti anche altre opzioni, tra cui UniCredit.
“Piazza Meda (ovvero Banco BPM) potrebbe infatti rafforzare l’anima italiana del gruppo (UniCredit) dopo la separazione e la possibile quotazione degli asset esteri” della subholding di UniCredit in Germania. Ma Banco BPM potrebbe secondo le indiscrezioni puntare anche alle nozze con una “banca storicamente molto vicina, la Bper”.
“Se è vero che Bper è impegnata nell’acquisto delle 532 filiali di Intesa-Ubi – riporta l’agenzia MF-DJ – il gruppo partecipato da Unipol ha l’ambizione di crescere ancora e Banco Bpm potrebbe essere un target molto interessante”.
In cima alle opzioni rimarrebbe però in pole position quella di un’aggregazione con Credit Agricole Italia.