Banco BPM in vetta al Ftse Mib: titolo +3% dopo parole M&A dell’AD Castagna
Scatto di Banco BPM, che sale in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 3%, a seguito delle dichiarazioni dell’amministratore delegato Giuseppe Castagna.
L’agenzia di stampa Radiocor riporta che Castagna ha dichiarato stamattina, nel corso di un convegno sui crediti deteriorati ospitato al Credit Village e sponsorizzato da Illimity, che in Italia il processo di consolidamento del settore bancario andrà avanti, soprattutto sulla spinta della fusione Intesa-Ubi dalla quale è nato “un colosso talmente distante da far pensare tutti noi”.
Le parole hanno innescato le speculazioni sul risiko bancario.
Banco BPM è stata oggetto di diversi rumor nelle ultime settimane, inclusi quelli secondo cui sarebbe entrata nelle mire di Credit Agricole.
“Siamo in una fase in cui stiamo ancora attendendo le reverse inquiring da parte di alcuni soggetti che ci hanno detto di essere interessati. Se i prezzi e le condizioni saranno corretti, sicuramente lo annunceremo in occasione della prossima trimestrale. Non abbiamo ancora ricevuto nessuna manifestazione di interesse”, ha detto il ceo, secondo quanto riportato da MF.
Castagna ha confermato inoltre quanto anticipato nei giorni scorsi da MF-Milano Finanza secondo cui il gruppo milanese sta effettuando un’altra operazione di derisking del valore di 1-1,5 miliardi di euro che vedrebbero in pole Amco e Credito Fondiario.
Una fusione con Credit Agricole darebbe vita alla seconda banca, in Italia, per quote di mercato e secondo gli analisti di Equita SIM “avrebbe molto senso” da un punto di vista industriale.