Banche del Ftse Mib giù di oltre 2% tra fiammata Btp e frenata su risiko
Vendite diffuse su tutti i titoli bancari di Piazza Affari nel giorno in cui il tasso del BTP a 10 anni ha toccato la soglia del 2%, livello che non toccava dal maggio 2020. A condizionare l’andamento del settore anche gli ultimi sviluppi sul fronte M&A. Le ultime indiscrezioni riportate da Il Messaggero vedono UniCredit non pianificar più come imminente un’offerta su Banco BPM. Un piano preliminare della banca guidata da Andrea Orcel prevedeva, stando sempre a quanto riporta oggi il quotidiano romano, un’offerta di circa 4,5 euro per azione. Settimana scorsa era emerso il rumor di una possibile Opa in tempi molto brevi.
Alle 13:27 il titolo a performare peggio sul Ftse Mib +è proprio Unicredit con -2,5% sotto quota 15 euro, oltre -2% per Banco BPM, Intesa e Bper (con quest’ultima reduce dal +9% di ieri in scia al sì del Fondo Interbancario alla proposta di acquisto di Carige presentata dall’istituto emiliano).