Banca Ifis: acquisizione record di Npl dal valore di 2,8 mld
Banca Ifis ha siglato un accordo con una società del gruppo Cerberus per l’acquisizione di un portafoglio di crediti in sofferenza pari a 2,8 miliardi di euro di valore nominale. Lo stock è composto da circa 300.000 crediti unsecured, originati da istituti bancari e finanziari italiani. I crediti, vantati verso clientela retail, derivano prevalentemente da contratti di credito al consumo (prestito personale, prestito finalizzato, prestito auto).
Si tratta della più grande acquisizione di Npl mai effettuata nella storia della banca che raggiunge in anticipo l’obiettivo di acquisto di portafogli Npl (Non performing loans) stimato per il 2021, pari a circa 3 miliardi di euro. Non solo. Per dimensioni di portafoglio, questa operazione rappresenta la più rilevante vendita diretta di Non Performing Loans del 2021 in Italia, sia nel mercato primario sia secondario.
“Con questa operazione Banca Ifis raggiunge in anticipo i target di acquisti previsti per il 2021 – ha sottolineato Katia Mariotti, Chief NPL Officer di Banca Ifis – Questo record si aggiunge a un altro record: quello dei recuperi di cassa registrati nei primi sei mesi del 2021”.
A seguito di questa operazione, il portafoglio di proprietà del gruppo Banca Ifis ammonta oggi a 21,8 miliardi di euro di valore nominale a cui si aggiungono 3,4 miliardi di euro in gestione conto terzi per un ammontare complessivo di 25,2 miliardi di euro (valore nominale).