Bailout da 7 miliardi di euro per Air France. L’Unione europea dà il via libera
L’Unione europea ha detto sì al bailout di Air France-KLM chiesto dal ministro delle finanze francese Bruno Le Maire. Tra prestiti e garanzie pubbliche, la compagnia aerea riceverà aiuti pubblici per un valore totale di 7 miliardi di euro.
La richiesta di bailout è stata presentata dalla Francia per blindare la società, a fronte di un collasso atteso del fatturato dovuto alla crisi da coronavirus: una crisi che ha messo KO l’intero settore a livello globale.
Nell’accordo stipulato tra Parigi e Bruxelles viene messo in evidenza, anche, che Air France è un buon cliente di Airbus. Proprio qualche giorno fa, a seguito dei risultati di bilancio di Airbus, Le Maire si era detto pronto ad aiutare “completamente” e anche in “in modo massiccio” il gigante della difesa francese, incoraggiando Air France ad acquistare i suoi aerei.
Il bailout a favore di Air France avverrà dietro condizioni imposte da Parigi. A fronte dei 7 miliardi di euro che il governo si impegna a versare a Air France, il vettore dovrà dimezzare le emissioni complessive di diossido di carbonio entro il 2030, rispetto ai livelli del 2005 (Una richiesta già in linea con gli obiettivi della compagnia aerea).
Il target per la riduzione di CO per i voli domestici fissato dal governo è ancora più severo, visto che Le Maire ha chiesto una riduzione delle emissioni del 50% entro la fine del 2024.