BCE: con Next Generation EU ripresa sarà più rapida
Dopo la recessione indotta dalla pandemia di coronavirus, l’economia internazionale ha evidenziato un recupero più rapido rispetto alle attese formulate nelle proiezioni macroeconomiche degli esperti dell’Eurosistema a
dicembre 2020. Così la Bce nel suo consueto Bollettino economico in cui si legge che, nel contempo, i fattori avversi alla crescita si sono intensificati con
l’aggravarsi della pandemia, al volgere dell’anno. La recrudescenza dei contagi ha indotto i governi a imporre nuovamente rigorose misure di chiusura (lockdown),
in particolare nelle economie avanzate.
In prospettiva, le campagne di vaccinazione in atto e il graduale allentamento delle misure di contenimento, al netto di ulteriori sviluppi avversi associati alla
pandemia, sostengono le aspettative di un solido recupero dell’attività economica nel corso del 2021. Nel medio periodo, la ripresa dell’economia dell’area
dell’euro – dice l’istituto di Francoforte- dovrebbe essere sorretta dalle favorevoli condizioni di finanziamento, dall’orientamento espansivo delle politiche di bilancio e da una ripresa della domanda
al graduale venir meno delle misure di contenimento.
“Come misura complementare – aggiunge il bollettino – il pacchetto Next Generation EU svolgerà un ruolo chiave, contribuendo a una ripresa più’ rapida, solida e uniforme. Incrementerà la capacità di tenuta economica e il potenziale di crescita agli Stati membri dell’UE, in particolar modo se i fondi verranno destinati a una spesa pubblica produttiva, accompagnata da politiche strutturali tese a migliorare la produttività”.