Azimut H.: utile scende a 48,5 mln nel I trimestre 2020
Giornata di conti trimestrali anche per Azimut Holding che ha archiviato il primo trimestre del 2020 con un utile netto consolidato di 48,5 milioni di euro rispetto ai 90,9 milioni dell’analogo periodo nel 2019, mentre il risultato netto consolidato normalizzato è scivolato a 59,2 milioni. Nel periodo in esame il gruppo attivo nel settore del risparmio gestito ha registrato un reddito operativo consolidato di 75,9 milioni contro i 101,2 milioni di un anno fa. In calo anche i ricavi che sono scivolati nel trimestre a 228 milioni (consensus Bloomberg a 224 milioni).
L’assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo totale ordinario di un euro per azione (equivalente ad uno yield ai prezzi attuali del 6,5%) al lordo delle ritenute di legge. Il dividendo, precisa la nota, sarà pagato totalmente per cassa. La data di pagamento del dividendo in contanti è prevista per il 20 maggio 2020, con stacco cedola il 18 maggio 2020 e record date 19 maggio 2020.
“I risultati conseguiti nel periodo, 59 milioni di euro di utile netto normalizzato, sono frutto della resistenza del nostro modello di business integrato e i numeri, inevitabilmente impattati dall’elevata incertezza sui mercati, sono la riprova di una struttura commissionale variabile allineata con gli interessi dei clienti”, ha dichiarato Pietro Giuliani, presidente del gruppo, rimarcando che “i nostri sforzi sono rivolti a superare il periodo di crisi, rispettando allo stesso tempo gli impegni con gli azionisti a cui verrà distribuito il 20 maggio un dividendo di 1 euro per azione interamente cash, emergendo ancora determinati per continuare a crescere”.