Atlantia avanza in Borsa: avviato processo dismissione della partecipazione in Aspi
Avanza Atlantia a Piazza Affari, dove mostra un rialzo di circa il 2 per cento. Sotto la lente le decisioni del consiglio di amministrazione di Atlantia che “preso atto delle difficoltà emerse nelle interlocuzioni con Cassa Depositi e Prestiti (CDP), fermo restando l’auspicio che queste possano essere quanto prima superate, ha approvato un processo ‘dual track’ al fine di pervenire in ogni caso, alla dismissione della partecipazione detenuta in Autostrade per l’Italia (Aspi) da Atlantia, in coerenza con quanto comunicato al Governo italiano in data 14 luglio 2020 e quindi con un processo trasparente e di mercato e nel rispetto di tutti gli stakeholder di Atlantia e di Aspi”. E’ quanto si legge in un comunicato della società nella quale si indica che è stato deciso di “avviare parallelamente allo spin-off un processo competitivo, gestito da advisor finanziari indipendenti, per la vendita dell’intera quota dell’88,06% detenuta in Aspi. Tale processo è rivolto sia a Cdp che ad altri investitori istituzionali”. I potenziali acquirenti saranno tenuti ad acquistare anche il restante 12% circa del capitale sociale di Aspi in caso di esercizio del diritto di co-vendita di cui all’art. 17 dello statuto di Aspi da parte degli azionisti di minoranza.
Atlantia precisa inoltre che la scissione prevede il conferimento rispettivamente del 55% e il 33% del capitale sociale di Aspi nella neo-costituita Autostrade Concessioni e Costruzioni e la quotazione di quest’ultima con l’uscita di Atlantia dal suo capitale. Ai fini dell’approvazione del progetto di scissione, il cda ha conferito mandato al presidente ed all’amministratore delegato di convocare l’assemblea straordinaria degli azionisti per il giorno 30 ottobre 2020 (in unica convocazione).