Asta Btp fa il pienone ma i rendimenti scendono
L’asta Btp di oggi, una delle più ingenti in termini di emissioni degli ultimi anni, ha visto una calda accoglienza degli investitori con l’assegnazione del massimo dell’ammontare previsto, ossia 10 miliardi.
Nel dettaglio, il Tesoro ha assegnato 3,5 mld di euro del Btp triennale con scadenza agosto 2023 (range era 3 e 3,5 mld) al tasso di assegnazione dello 0,30%, in calo di 30 punti base rispetto a un mese fa. Il bid to cover è stato di 1,57 con richieste vicino ai 5,5 miliardi.
Poi il Btp a 7 anni con scadenza settembre 2027 ha visto l’assegnazione di 4,5 mld (range era 4-4,5 mld) al tasso dello 0,95%, in calo di 15 pb rispetto all’asta di giugno. Il rapporto di copertura è stato di 1,38 con la domanda che ha superato i 6 miliardi.
Allocato, infine, il Btp ventennale (scadenza marzo 2040) per 2 miliardi, anche in questo caso il massimo dell’ammontare previsto (1,5-2 mld). Il tasso di assegnazione è stato 1,91%, in ribasso di 59 punti base rispetto all’asta precedente. La domanda è stata di oltre 2,8 miliardi con rapporto di copertura di 1,41.