Applied Materials paga crisi chip: trimestrale e outlook deludenti. Titolo fino a -8,8% a Wall Street
Applied Materials, il più grande produttore di macchinari utilizzati per la produzione di semiconduttori, ha confermato con la pubblicazione della sua trimestrale e della sua guidance di essere rimasta vittima della crisi globale dei chip.
La società americana ha diramato un outlook, per il quarto trimestre dell’anno – suo primo trimestre fiscale che si conclude a gennaio – inferiore alle stime del consensus.
Per il trimestre il gruppo prevede ora un fatturato di $6,16 miliardi, meno dei $6,45 miliardi in media attesi, e un eps compreso tra $1,78 e $1,92 escludendo alcune voci straordinarie di bilancio, rispetto alle previsioni degli analisti intervistati da Bloomberg, pari in media a $1,97.
La pubblicazione dell’outlook ha scatenato le vendite sul titolo, capitolato fino a -8,8% nelle contrattazioni afterhours di Wall Street.
Applied Materials ha guadagnato l’84% dall’inizio dell’anno.
Anche il bilancio del terzo trimestre dell’anno è stato deludente: il gruppo californiano ha riportato nel suo quarto trimestre fiscale un eps pari a $1,94, meno degli $1,96 attesi dal consensus, a fronte di un aumento delle vendite del 31% a $6,12 miliardi, livello inferiore ai $6,35 miliardi attesi.