Anticipazioni Def: debito-Pil schizza al 155,7% in 2020, Pil -8%, deficit al 10,4%
Oltre al calo del Pil -8% nel 2020 e al deficit in rialzo al 10,4%, dalla prima bozza del Def, su cui dovrebbe riunirsi il Consiglio dei Ministri stamattina, emergerebbe un debito pubblico al 155,7% e al 152,7% a fine 2021. Sono le anticipazioni sul Def riportate dal Sole 24 Ore, che aggiunge che, per il 2021, il Pil è atteso in recupero del 4,7%, e il deficit in rallentamento al 5,7%.
Il deficit superiore al 10% si spiega “tenuto conto dell’impatto finanziario del decreto con le misure urgenti di rilancio economico”.
Dalle anticipazioni rilasciate dalle agenzie di stampa, il governo M5S-PD si appresterebbe a chiedere al Parlamento l’autorizzazione per uno scostamento rispetto al target di deficit, quantificato in un valore fino a 55 miliardi di euro, per affrontare le spese necessarie per l’emergenza sanitaria ed economica da coronavirus.
L’esecutivo dovrebbe anche certificare in via ufficiale l’addio alle clausole di salvaguardia sull’Iva dal 2021. L’obiettivo sarebbe quello di azzerare per sempre la clausola anche per dare un segnale, riporta l’Ansa citando fonti dei diversi partiti della maggioranza “di stabilità dei conti pubblici rispetto ai mercati finanziari”.