Alkemy: la nuova organizzazione spinge marginalità e ricavi
Il primo trimestre del 2020 ha visto Alkemy registrare risultati positivi in termini di crescita organica (+12,1% in Italia) e marginalità (Ebitda Margin positivo e in crescita di 6 punti percentuali rispetto al 31 marzo 2019), derivanti dal forte presidio sui clienti e dalla maggiore efficienza del modello di business.
Nel dettaglio, sono scresciuti del 5,1% i ricavi del Gruppo per il primo trimestre del 2020 che ammontano a 19,33 milioni, rispetto a 18,39 milioni del primo trimestre del 2019. Tale risultato è stato prevalentemente raggiunto grazie all’implementazione della nuova organizzazione e della nuova strategia di Go-to-Market, focalizzata sul forte presidio dei clienti principali di Alkemy che ha permesso di aumentare il fatturato medio per cliente. L’Ebitda del primo trimestre del 2020 si attesta a 0,31 milioni, in crescita rispetto al dato negativo di -0,81 milioni del primo trimestre dell’esercizio precedente, prevalentemente grazie alla nuova strategia di Go-to-Market focalizzata sullo sviluppo di progetti a maggior valore aggiunto e grazie alle efficienze derivanti dall’implementazione della nuova organizzazione, che sostiene il Gruppo nell’industrializzazione del proprio modello di business. Il risultato di periodo del primo trimestre 2020 è pari a -0,59 milioni con un miglioramento del 55% rispetto a -1,30 milioni del primo trimestre 2019.
Alkemy, quale società indipendente leader nel settore della trasformazione digitale nelle geografie di riferimento, dispone dell’offerta di servizi necessari alle imprese che vorranno uscire vincenti dalla crisi e risultare competitive nel mercato di domani. Le recenti evoluzioni legate all’emergenza COVID-19 hanno infatti imposto alle imprese una sempre più rapida capacità di adattamento e trasformazione, digitalizzando e ripensando i propri modelli di business.