Aim Italia: da inizio anno 20 Ipo e 3 passaggi al segmento Star, performance migliore del Ftse Mib
Quadro molto positivo per lo sviluppo del mercato AIM Italia, che dal 25 ottobre prenderà il nome di Euronext Growth Milan (“EGM”) alla luce dell’integrazione di Borsa Italiana con Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea che gestisce borse regolamentate ad Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Parigi, Milano, Oslo e Lisbona. Secondo l’Osservatorio AIM di IR Top Consulting, nei primi 9 mesi dell’anno sono approdate sul mercato 22 società, di cui 20 Ipo e 2 Spac, con una raccolta complessiva in Ipo di 548 milioni di euro e un flottante medio del 27%. Le nuove Ipo hanno registrato una domanda in media 3,9 volte superiore all’offerta.
“La crescita del numero atteso di Ipo per i prossimi mesi rappresenta una ulteriore conferma della rilevanza del nostro mercato dedicato alle PMI che riteniamo opportuno continuare ad incentivare in quotazione con lo strumento del credito di imposta sui costi legati all’operazione di finanza straordinaria”, ha commentato Anna Lambiase, CEO & Founder di IR Top Consulting.
Non solo. Nel 2021 il mercato AIM Italia si è inoltre confermato capace di apportare crescita al mercato MTA, con 3 passaggi al Segmento Star per una capitalizzazione complessiva, alla data di passaggio, di 1,3 miliardi di euro.
Il listino AIM Italia si è confermato un mercato in forte crescita anche dal punto di vista della performance: il FTSE AIM Italia nei primi 9 mesi ha registrato un +43% sovraperformando tutti gli indici del mercato MTA (FTSE SMALL CAP +34% e FTSE MIB +15%).