A2a aggiorna piano al 2030, investimenti ora attesi per 18 mld (7 destinati a economia circolare)
Il consiglio di amministrazione di A2a ha approvato l’aggiornamento del piano industriale 2021-2030 che prevede un incremento degli investimenti per complessivi 18 miliardi di euro in dieci anni, 2 miliardi in più rispetto piano precedente. Nel dettaglio, 7 miliardi saranno destinati all’economia circolare e 11 alla transizione energetica, il 70% allineato degli investimenti allineato alla tassonomia Ue e circa il 90% degli investimenti in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. A livello finanziario, l’Ebitda raggiungerà a fine piano 2,9 miliardi (più che raddoppiato rispetto alla media degli ultimi anni) con un utile netto in crescita del 9% medio annuo. La società precisa che i dividendi minimi sono attesi in crescita del 3% medio annuo.
A2a indica inoltre come siano stati raggiunti con 2 anni di anticipo i target di capacità installata di generazione energia da fonti rinnovabili e punta all’azzeramento nel 2040 delle emissioni dirette e indirette generate.
Intanto a Piazza Affari il titolo A2a sale dello 0,5% circa a quota 1,7475 euro (sui massimi del 2022), con una performance a un mese positiva e pari a +3,71%.