A fine 2020 indice FTSE Star Italia a +14%, FTSE AIM cala del 6,7%
Nel corso dell’anno appena trascorso, tutti i mercati azionari, dopo un inizio positivo, a causa dell’epidemia di COVID-19 hanno accusato un forte calo che è durato oltre cinque settimane, per cominciare poi la risalita alla fine di marzo. Tutti gli indici azionari italiani hanno registrato una performance negativa sull’anno tranne il FTSE STAR Italia, che al 31 dicembre 2020 ha registrato un + 14,1%.
Così emerge dalla ricerca “Ready to Take the Mask off?” di KT&Partners secondo cui il FTSE AIM Italia, invece, ha registrato un calo del -6,7%. Allo stesso tempo, si riscontra come il mercato AIM Italia ha registrato un calo del turnover del -30% rispetto all’anno scorso, mentre il volume degli scambi è leggermente aumentato del + 1,1% anno su anno.
La ricerca evidenzia come nel 2020, su un campione analizzato di 118 società AIM, 39 società (ca. 33% del campione) hanno registrato un aumento dei ricavi nel primo semestre, e circa il 39;8% ha ottenuto un aumento di oltre il 50%. Analizzando la profittabilità, il 39% ha registrato un significativo incremento dell’EBITDA, mentre il 34% delle società ha visto un sostanziale incremento dell’utile netto. Per quanto riguarda la struttura del capitale, infine, circa il 44% delle Società AIM analizzate ha migliorato la propria posizione finanziaria netta.
Osservando i risultati al primo semestre 2020 raggruppati per settore, si nota che i servizi finanziari e la tecnologia sono stati i settori meno colpiti dall’epidemia di COVID-19.