Wall Street: Amazon e Apple, ancora a caccia di record
Amazon e Apple, i due colossi tech americani che per primi hanno infranto la soglia di mille miliardi di dollari di capitalizzazione in Borsa, sono ancora a caccia di record a Wall Street. A cominciare dal gruppo guidato da Jeff Bezos che è tornato ad oltrepassare la soglia di 2.000 dollari a Wall Street sotto la spinta della valutazione di Stifel Nicolaus. Gli analisti hanno alzato il prezzo obiettivo del big dell’e-commerce di Seattle a 2.525 da 2.020 dollari, e hanno confermato la raccomandazione di acquisto (rating buy).
L’analista di Stifel Nicolaus, Scott Devitt, ha dichiarato di essere “bullish” sul titolo Amazon che è il leader in due mercati in grande espansione e in rapida crescita, come quello dell’e-commerce e del cloud. Per quanto riguarda il business pubblicitario di Amazon, l’analista vede “un significativo potenziale di crescita nei prossimi anni, con la società che potrà trarre vantaggio dal prezioso volume di dati/traffico dei consumatori per fornire ai venditori e ai marchi più strumenti per raggiungere effettivamente i consumatori”.
Per il capitolo Italia è stato presentato Amazon Launchpad. Si tratta di un nuovo programma che rende più semplice per le startup italiane lanciare, commercializzare e distribuire i propri prodotti a milioni di clienti su Amazon.it e nel mondo. La nuova vetrina Launchpad di Amazon.it include centinaia di prodotti suddivisi in cinque categorie, dall’elettronica di consumo al food, dai giocattoli alla casa o alla cura della persona, destinate a crescere ulteriormente nei prossimi mesi con nuove idee innovative.
“In Amazon, l’innovazione è parte della nostra cultura e le nostre energie vengono impiegate per inventare per conto dei nostri clienti, piccole imprese ed imprenditori – dichiara afferma Mariangela Marseglia, country manager di Amazon.it e Amazon.es -. Mentre il ritmo dell’innovazione continua ad aumentare all’interno della comunità di startup, Amazon Launchpad consente loro di essere riconosciute in Italia il più velocemente possibile e aiuta i loro prodotti unici a essere scoperti da milioni di clienti Amazon in tutto il mondo”.
JP Morgan ‘bullish’ su Apple
Apple (che guadagna oltre il 2%) sfrutta, invece, la valutazione firmata da JP Morgan. Gli analisti della banca statunitense hanno avviato la copertura sul titolo del gruppo dai Cupertino con un rating overweight e prezzo obiettivo a 272 dollari (rappresenta un potenziale upside del 23% circa rispetto al prezzo di chiusura di ieri). Una view positiva quella di JP Morgan grazie alla “trasformazione di Apple in una società di servizi” con la “trasformazione che sta avvenendo più velocemente di quanto gli investitori si aspettassero”. Gli esperti ritengono che i ricavi da servizi di Apple, pari al 13% del totale nel 2017 (rispetto all’8% del 2012), sono destinati a rivestire un ruolo sempre più importante per la società di Cupertino. Sul fronte servizi, Apple offre App Store, Apple Music e Apple Pay.
