Notizie Notizie Italia Vendite su Prysmian in Borsa: pesa nuova interruzione collegamento Western Link

Vendite su Prysmian in Borsa: pesa nuova interruzione collegamento Western Link

13 Gennaio 2020 09:27

 

Il collegamento Western Link è stato interrotto lo scorso venerdì ed è attualmente non in funzione. Una notizia, arrivata nel fine settimana, che torna a mettere sotto pressione Prysmian a Piazza Affari. La settimana del big italiano dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni è iniziata in rosso, con il titolo che si posiziona tra i peggiori del Ftse Mib, segnando un calo di quasi il 3% e muovendosi sotto la soglia dei 21 euro (20,94 euro per l’esattezza).

Prysmian è stata informata che l’HVDC Western Link è stato interrotto venerdì 10 gennaio 2020 ed è attualmente non in funzione“. È quanto scrive Prysmian in un breve comunicato, in cui precisa che sono in corso verifiche sulle cause. “Prysmian informerà il mercato non appena ci saranno sviluppi“, si legge ancora nella nota. Su questo progetto l’ultima comunicazione ufficiale di Prysmian risale allo scorso novembre, quando la società aveva annunciato al mercato che il collegamento Western Link era stato preso in consegna dal cliente National Grid Electricity Transmission e ScottishPower Transmission.

Si ricorda che il Western Link è un progetto di collegamento ad alta tensione in corrente continua tra la Scozia, l’Inghilterra e il Galles e che raggiunge la tensione record di 600 kV, la classe più elevata, per un cavo isolato, mai messa in esercizio al mondo (ad oggi il massimo è 500 kV). L’intero progetto “chiavi in mano” è stato eseguito in consorzio tra Prysmian, responsabile della progettazione, produzione, installazione e collaudo dei cavi, e Siemens, responsabile delle stazioni di conversione. Dallo scorso novembre, il collegamento è stato preso in consegna dal cliente National Grid Electricity Transmission e ScottishPower Transmission.

Progetto Western Link: nuova interruzione, nuova incertezza sul titolo

Questa nuova interruzione crea incertezza sulle performance di Prysmian a Piazza Affari. Lo scrive oggi Equita che conferma la raccomandazione hold sul gruppo guidato da Valerio Battista e il target price i 20 euro.
“La notizia crea incertezza sul titolo fin quando non saranno chiarite le cause che hanno determinato la nuova interruzione”, spiega Luigi De Bellis, co-responsabile dell’ufficio studi di Equita Sim -, indicando, tuttavia, che “dato che il cliente aveva accettato recentemente la presa in consegna del collegamento dopo aver effettuato i dovuti test, non dovrebbero esserci più penali contrattuali legati a ritardi nella consegna (limitando l’impatto finanziario) e riduce le probabilità che la nuova interruzione sia legata a problematiche rilevanti”. Il business Projects, ricordano infine da Equita, rappresenta il 21% dell’Ebitda rettificato di gruppo.