Utili Nvidia, catalyst di fine agosto sui mercati. Ruberanno la scena a Powell?
Il principale catalyst di fine agosto sui mercati potrebbe non essere il discorso del numero uno della Federal Reserve (Fed), Jerome Powell, atteso a Jackson Hole venerdì 23 agosto, bensì i risultati finanziari del produttore Usa dei chip per l’intelligenza artificiale, Nvidia. Questo perché, secondo gli analisti di Bank of America, per Powell “risulterebbe difficile essere più dovish del mercato”.
Più nel dettaglio, i conti di Nvidia, che verranno annunciati il 28 agosto a mercati chiusi, rappresentano trimestre dopo trimestre un barometro dell’intelligenza artificiale e del mercato nel complesso.
Ma vediamo quali sono le attese degli analisti sugli utili trimestrali di Nvidia.
Test conti Nvidia sui mercati, le attese per il secondo trimestre
I mercati si preparano all’appuntamento con i conti di Nvidia, che rappresentano un po’ una sorta di chiusura ufficiale della stagione degli utili a Wall Street. Numeri che ormai sono considerati anche un termometro per valutare il trend dell’intelligenza artificiale.
Secondo il consensus di Bloomberg, Nvidia dovrebbe registrare nel secondo trimestre dell’esercizio 2024-25 un nuovo balzo dei ricavi a quota 28,7 miliardi di dollari rispetto ai 26,04 miliardi dei tre mesi precedenti. Nel primo trimestre dell’anno, c’è stato un apporto significativo della voce data center, con i ricavi si erano attestati a 22,6 miliardi di dollari, in rialzo del 23% rispetto al quarto trimestre e del 427% rispetto all’analogo periodo nel 2023. E adesso, gli analisti indicato un fatturato da data center in ulteriore crescita a 24,9 miliardi ed entrate da gaming a 2,8 miliardi.
Le attese sono, poi, per un utile per azione (EPS) GAAP mediamente di 6,03 dollari contro 5,98 dollari messi a segno dello scorso trimestre, e un utile netto rettificato a un passo dai 16 miliardi (per l’esattezza 15,91 miliardi).
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Goldman Sachs dice ancora buy, aspettando la trimestrale
A poco più di una settimana dalla pubblicazione dei risultati finanziari, Goldman Sachs conferma la raccomandazione di acquisto su Nvidia (che resta anche nella ‘Conviction list’) e il target price a 12 mesi fissato a 135 dollari.
“Sebbene il ritardo in Blackwell, ovvero l’architettura GPU di nuova generazione, potrebbe portare a una certa volatilità nel breve termine, ci aspettiamo che i commenti del management abbinati ad alcuni dati sulla supply chain possano rafforzare la fiducia sulle prospettive degli utili di Nvidia per l’intero esercizio 2025“, commentano gli esperti della banca d’affari Usa aggiungendo che “resta solida la domanda dei grandi provider di servizi cloud e delle imprese e la posizione competitiva di Nvidia nell’intelligenza artificiale/accelerated computing rimane intatta”.
Guardando all’intero esercizio 2025, gli esperti di Goldman Sachs si attendono un Eps non-GAAP di 4,16 dollari, un valore superiore dell’11% rispetto al consensus.
AMD compra ZT Systems, nuova sfida per Nvdia
Il settore tecnologico Usa è sotto i riflettori in questi giorni per la nuova mossa di AMD che ha annunciato l’acquisto del produttore di server ZT Systems in una transazione in contanti e azioni valutata 4,9 miliardi di dollari. Un’acquisizione che gli permetterà di aggiungere ulteriore spinta tecnologica ai data center, una freccia in più per sfidare il colosso Nvidia. Un’accordo strategico importante in base al quale ZT Systems (con sede a Secaucus nel New Jersey) diventerà parte del Data Center Solutions Business Group di AMD.
“L’intelligenza artificiale è la tecnologia più trasformativa degli ultimi 50 anni e la nostra priorità strategica n. 1”, ha affermato il ceo di AMD, Lisa Su, aggiungendo che questa l’acquisizione ai principali clienti dell’azienda di implementare più rapidamente l’infrastruttura di intelligenza artificiale di AMD.
Una sfida nel campo dell’intelligenza artificiale che guida il numero uno di Nvidia, Jensen Huang, e quello di Amd, Lisa Su. Che però hanno anche molto in comune. I due ceo di origini taiwanesi di Nvidia e AMD non sono solo tra le persone più potenti nel settore globale dei chip AI, ma sono anche cugini.
