Unipol punta ora al 5,2% in Bper, valuta anche possibilità di salire ancora
Unipol Gruppo avanza ancora in Bper e potrebbe salire ancora nei prossimi mesi. È di ieri sera la notizia che il gruppo bolognese guidato da Cimbri ha avviato un’operazione di acquisto di azioni ordinarie dell’istituto di credito emiliano attraverso una procedura di reverse accelerated book-building rivolta a investitori qualificati e investitori istituzionali esteri. Secondo quanto comunicato dal gruppo bolognese in una nota, l’intenzione è di acquistare un massimo di 25 milioni di azioni di Bper, pari a circa il 5,2% del capitale della banca (partecipazione diretta).
È stato così dato mandato a J.P. Morgan Securities, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario ed Equita Sim, quali intermediari autorizzati e joint bookrunners di acquistare la partecipazione diretta, attraverso appunto la procedura di reverse accelerated bookbuilding, ad un prezzo per azione non superiore a 4,72 euro (che incorpora un premio del 6% circa rispetto al prezzo di chiusura dell’azione Bper alla data del 21 giugno 2018), da avviare immediatamente e che Unipol si riserva di chiudere in qualsiasi momento. Si tratta di un investimento complessivo pari a quasi 118 milioni di euro.
Unipol, che detiene già tramite la controllata UnipolSai Assicurazioni il 9,87% circa del capitale sociale di Bper, ha in mano le autorizzazioni necessarie e il via libera da parte della Bce e delle competenti Autorità di Vigilanza nazionali ad acquisire una partecipazione qualificata, eccedente il 10% del capitale sociale di Bper. “Tenuto conto delle normative in proposito applicabili e delle autorizzazioni ricevute – spiega la società guidata da Cimbri – la partecipazione diretta o indiretta detenibile da Unipol in Bper non può superare il 19,9% circa del capitale sociale di quest’ultima”.
L’operazione, si legge nel comunicato, si inquadra nella strategia di Unipol, quale investitore istituzionale, finalizzata a contribuire ai piani di sviluppo nel medio-lungo periodo della banca, con la quale è, peraltro, in essere una partnership industriale pluriennale nel comparto della bancassicurazione danni e vita. Nel corso dei prossimi sei mesi, Unipol valuterà l’eventuale ulteriore incremento della propria partecipazione in Bper, in una o più volte e comunque nei limiti della partecipazione massima autorizzata, alla luce di quelli che saranno i piani e le prospettive di sviluppo della stessa Bper e le condizioni generali del mercato.