Unieuro: prosegue rafforzamento nell’Italia centrale, rilevati 19 negozi a marchio Euronics
Ulteriore rafforzamento nell’Italia centrale per Unieuro. A distanza di qualche mese dall’acquisto dei 21 negozi Andreoli, il gruppo di Forlì, il maggiore distributore omnicanale di elettronica di consumo ed elettrodomestici per numero di punti vendita in Italia, ha annunciato di avere siglato un contratto per l’acquisizione di un ramo d’azienda di Gruppo Cerioni composto da 19 negozi diretti, attualmente operanti a marchio Euronics. Una notizia accolta positivamente a Piazza Affari: il titolo Unieuro, sbarcato in Borsa all’inzio di aprile, sale di circa l’1,3% in un mercato debole.
L’operazione, soggetta all’avveramento di talune condizioni sospensive tipiche di questo tipo di operazioni, è avvenuta senza nuovi debiti, per un controvalore complessivo pari a 8 milioni di euro, di cui 1,6 milioni al closing e 6,4 milioni da corrispondere in rate semestrali nell’arco dei prossimi tre anni. “La transazione sarà finanziata ricorrendo alla liquidità disponibile e a linee di credito messe a disposizione da istituti finanziari”, precisa la società.
In una nota il gruppo spiega che come avvenuto per le precedenti acquisizioni, Unieuro potrà far leva sul proprio modello di business accentrato (unica sede direzionale a Forlì e un hub logistico centralizzato a Piacenza) per integrare velocemente ed efficacemente i nuovi punti vendita, “ottenendone ricavi incrementali per 90 milioni di euro nell’arco di 12-18 mesi, a fronte di una redditività già oggi positiva e destinata ad allinearsi ai target della società in un orizzonte temporale di 18-24 mesi”.
Per Unieuro si tratta dell’ennesimo tassello, il terzo del 2017, di un progetto strategico di ampio respiro, volto a crescere dimensionalmente in un mercato troppo frammentato e competitivo. “Vogliamo continuare a crescere sul territorio, coerentemente con la nostra strategia di espansione e a beneficio dei consumatori e dello stesso settore, oggi penalizzato da un’esasperata concorrenzialità”, ha dichiarato Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro.