UniCredit: perfezionata cessione di Pioneer. Plusvalenza di 2,1 miliardi e aumento del CET1 di 84pb
In linea con gli accordi dello scorso 11 dicembre, oggi UniCredit ha perfezionato la vendita di Pioneer Investments ad Amundi. Per il gruppo di Piazza Gae Aulenti il completamento della transazione genera una plusvalenza netta di circa 2,1 miliardi di euro e porta a un incremento del CET1 ratio Fully Loaded di circa 84 punti base sui dati a marzo 2017 (pro-forma per la cessione di Bank Pekao).
JPMorgan, Morgan Stanley e UniCredit Corporate & Investment Banking hanno svolto il ruolo di consulenti finanziari mentre Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha agito in qualità di consulente legale. Gli effetti dell’operazione, precisa l’istituto, verranno contabilizzati nel terzo trimestre del 2017.
La politica dei dividendi non sarà toccata. “In linea con il piano Transform 2019 e come annunciato nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre del 2017, la politica dei dividendi del Gruppo UniCredit per il 2017 sarà definita escludendo l’impatto netto a Conto Economico generato dalla vendita di Pioneer Investments e Bank Pekao”.
L’impatto negativo a conto economico derivante dalla cessione di Bank Pekao è pari a 0,3 miliardi ed è dovuto ad effetto cambi da registrarsi nel corso del secondo trimestre del 2017.
“Tale impatto è già incluso nei calcoli del ratio di capitale a dicembre 2016 così come nei target del piano Transform 2019”, precisa l’istituto guidato da Jean Pierre Mustier.