Notizie Notizie Italia UniCredit, Mustier: impegno ben oltre 2019. Nuovo presidente Saccomanni: è banca paneuropea vincente

UniCredit, Mustier: impegno ben oltre 2019. Nuovo presidente Saccomanni: è banca paneuropea vincente

13 Aprile 2018 08:34

Una assemblea degli azionisti, quella di UniCredit, che è durata ben sette ore e che si è conclusa con la nomina del nuovo cda. Il numero uno Jean-Pierre Mustier, amministratore delegato della banca, è stato confermato, come da attese, con l’85% dei capitale presente che ha votato a favore della lista di maggioranza. Il nuovo presidente di UniCredit diventa così Fabrizio Saccomanni, designato per sostituire Giuseppe Vita, anche lui presente ieri all’assemblea per proferire il suo discorso di addio.

Così il neo presidente Fabrizio Saccomanni: 

“Sono molto contento di essere stato nominato dall’assemblea, tra l’altro con una maggioranza molto ampia che dimostra che gli investitori con cui ho avuto l’occasione di parlare nelle settimane scorse hanno fiducia in UniCredit e nel nostro piano di trasformazione della banca e di riforma della governance che abbiamo portato avanti e che ci allinea alle migliori pratiche su questo fronte”. 

Ancora Saccomanni:

“Per me lavorare in una banca come UniCredit è un pò come una continuazione dell’impegno che ho avuto in tutta la mia carriera per l’integrazione del sistema finanziario europeo e UniCredit è una banca paneuropea vincente”.

La nomina di Saccomanni alla presidenza verrà formalizzata stamattina in occasione della prima riunione del nuovo cda.

Dalla lista di maggioranza sono stati eletti consiglieri Mohamed Hamad Al Mehairi, Lamberto Andreotti, Sergio Balbinot, Cesare Bisoni, Martha Dagmar Boeckenfeld, Isabelle De Wismes, Stefano Micossi, Maria Pierdicchi, Andrea Sironi, Alexander Wolfgring, Elena Zambon.

La lista di minoranza che era stata presentata dai fondi, ha raccolto circa il 7% dei consensi e ha ottenuto due consiglieri: Francesca Tondi e Vincenzo Cariello.

Nella giornata di ieri, l’AD Mustier aveva confermato l’intenzione di rimanere fedele alla banca dopo che, nelle settimane precedenti, i rumor sulla sostituzione dell’ormai ex ceo di Deutsche Bank John Cryan, lo avevano indicato tra i papabili. Successivamente, il colosso bancario tedesco ha dato l’incarico di Cryan a Christian Sewing.

“Sono fedele a UniCredit – ha detto Mustier, parlando nel corso dell’assemblea degli azionisti – Sono impegnato personalmente, in modo tale che la trasformazione abbia successo”, ha detto, riferendosi al piano di rilancio “Transform 2019”, che è stato lanciato lo scorso anno.

“Sono certo che anche per tutto il 2018 lavoreremo insieme, per assicurarci che UniCredit sia una vera banca paneuropea vincente”.

L’impegno di Mustier in UniCredit, ha detto lui stesso, è di lungo termine, molto al di là del 2019. D’altronde, il piano è solo all’inizio, visto che non ha raggiunto neanche la metà. E tutto il team di management, che è focalizzato sull’esecuzione del piano, sarà impegnato ben al di là del 2019.

Nell’assemblea di ieri, l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2017 e la distribuzione di un dividendo in contanti di 0,32 euro per azione, il primo dal 2012. La cedola sarà staccata il 23 aprile.

Il bilancio ha messo in evidenza un utile netto di 6,24 miliardi di euro.