Unicredit, ecco cosa si aspettano gli analisti dai conti del primo trimestre 2018
Convinti acquisti sul titolo Unicredit alla vigilia della diffusione dei conti del primo trimestre, prevista domani mattina prima dell’avvio dei mercati. Gli analisti, che nel complesso hanno una view molto positiva sul titolo Unicredit (più dell’80% dei giudizi raccolti da Bloomberg indica Buy), vedono l’utile a cavallo di quota 800 milioni con ricavi in area 5 miliardi.
Nel dettaglio il consensus Bloomberg vede l’utile netto adjusted a 796 milioni di euro dai 907 mln del 1° trimestre 2017. Attesa una riduzione dei costi che dovrebbe continuare al ritmo annuale del 2-3%. Il costo del rischio è visto scendere in area 60-65 pb dai 77 pb del trimestre precedente. A livello di coefficienti patrimoniali il CET1 dovrebbe rimanere intorno al livello 13% Proforma riportato a fine 2017.
Leggermente più basso il consensus riportato sul sito di Unicredit: l’utile netto in questo caso è indicato a 766 milioni di euro. Il risultato netto di gestione è invece visto a 1,49 miliardi di euro. Per l’intero 2018 l’utile netto della banca guidata da Jean Pierre Mustier dovrebbe attestarsi a 3,625 miliardi di euro, destinato poi a salire ulteriormente a 4,645 mld il prossimo anno.
Verso trimestre forte, ma difficilmente verrà rivista la giudance 2018
A detta degli analisti di Banca IMI l’utile netto potrebbe andare oltre le attese di consensus attestandosi a 805 milioni di euro, il 5% in più rispetto al consenso raccolto della società. Il costo del rischio è visto a 65 punti base, sotto la guidance di 68 punti base per l’intero 2018 grazie a una stagionalità positiva. “Ci aspettiamo un trimestre piuttosto forte – argomenta Banca IMI – ma, a causa della stagionalità che caratterizza il 1 ° trimestre, non ci aspettiamo che venga rivista la guidance sull’intero 2018”.