Trimestrali tech (con Netflix), meeting Bce e World Economic Forum a Davos: i temi caldi per i mercati
Nuova settimana densa di appuntamenti sui mercati finanziari che si dovranno districare tra l’avvio del World economic Forum (Wef) a Davos, la stagione delle trimestrali negli Usa con i big tecnologici in prima fila e le nuove indicazioni in arrivo dalle banche centrali.
Osservando il calendario dell’ottava appena iniziata da segnalare domani 21 gennaio l’avvio Wef che chiama a raccolta ogni anno nella cittadina svizzera il gotha della finanza e i leader politici mondiali farà il punto della situazione sullo stato dell’arte di economia e finanza, con un focus sui temi legati ai cambiamenti climatici. A livello strettamente macroeconomico, l’agenda di domani vede in primo piano i dati sul mercato del lavoro britannico ma soprattutto l’indice tedesco Zew.
Mercoledì 22 gennaio in arrivo per l’Italia aggiornamenti sul fronte industriale, con il fatturato e gli ordini per il mese di novembre. Nel pomeriggio si guarda alla riunione della Bank of Canada che dovrebbe lasciare i tassi fermi. Giovedì 23 gennaio in evidenza sempre le banche centrali, con il meeting dell’istituto centrale norvegese e quello della Banca centrale europea.
Nell’ultima seduta della settimana (venerdì 24 gennaio) sotto i fari i dati relativi agli indici Pmi manifattura e servizi per le principali economie mondiali, tra cui gli aggiornamenti per la zona euro, la Germania e gli Stati Uniti. Si tratta della lettura flash di gennaio.
La settimana sarà puntellata dall’uscita di numerose trimestrali (soprattutto americane). Ci sarà anche l’avvio della stagione anche a Piazza Affari con Stm che comunica i conti trimestrali giovedì 23 gennaio. “Dopo le vicende politiche l’attenzione degli addetti ai lavori potrebbe ritornare al mondo industriale con la pubblicazione di importanti conti trimestrali negli States – sottolinea Filippo A. Diodovich, market strategist di Ig -. La prossima settimana pubblicheranno i conti Netflix, Intel, IBM, AMD e Texas Instruments, importanti società soprattutto del comparto tecnologico”.
