Trimestrali: suona l’ora dei titoli tech a Wall Street, in settimana i conti di Facebook e Amazon
Scatta l’ora delle trimestrali tecnologiche a Wall Street, Facebook in testa chiamata alla prova dei conti dopo lo scandalo datagate scoppiato a fine marzo. Se nelle scorse settimane l’attenzione degli investitori è andata ai numeri dei big del comparto bancario che hanno rilasciato dei risultati migliori delle attese, adesso tocca ai colossi tech, sotto pressione nelle ultime sedute (approfondisci la notizia) comunicare i conti dei primi tre mesi dell’anno.
Per ora gli ottimi risultati aziendali non bastano a far ‘ripartire’ il mercato. Lo segnala Alessandro Balsotti, head of asset management di Jci Capital Limited, ricordando che si entra nella fase più viva delle trimestrali con 181 aziende dell’S&P 500 e 121 del Euro Stoxx 600 che riporteranno i propri risultati.
Certamente, il settore tecnologico sarà l’osservato speciale a Wall Street (ma non solo), con cinque delle sei società a maggiore capitalizzazione del Nasdaq, per un totale di 36% dell’indice complessivo (Google, Facebook, Microsoft, Amazon, Intel, resta fuori Apple che arriverà il primo maggio), che racconteranno come sta andando il loro conto economico. “Soprattutto – afferma Balsotti – ci daranno un pò di colore su come è percepito internamente un eventuale peggioramento di scenario dovute alle note vicende che hanno recentemente colpito Facebook e altri giganti tecnologici su questioni chiave come la gestione dei dati e altre tematiche regolamentari e fiscali”.
Tra le big del comparto la prima a comunicare i risultati trimestrali sarà Alphabet (la holding a cui fa capo Google), con la pubblicazione prevista stasera a mercati americani chiusi. Grande attesa mercoledì 25 per i conti di Facebook, mentre giovedì 26 sono previsti numerosi annunci (Intel, Amazon e Microsoft).
Come procede l’earning season?
La stagione delle trimestrali è in pieno svolgimento negli Stati Uniti, con il 17% delle aziende dell’indice S&P 500 che hanno riportato i risultati dei primi tre mesi del 2018. Stando ai numeri diffusi da Facset, in termini di utili la maggior parte delle società ha riportato Eps oltre le attese (80%) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. In termini di vendite, sempre più aziende registrano ricavi migliori delle aspettative (72%).