TIM protagonista a Piazza Affari, conti trimestrali superano le attese
Calda accoglienza del mercato ai numeri trimestrali di TIM. A Piazza Affari il titolo balza di quasi il 4% in area 0,2425 euro. I conti del 3° trimestre 2022 e dei primi nove mesi battono le attese degli analisti dando ulteriore fiato al rally dell’ultima settimana dettato anche dalle attese per i prossimi sviluppi strategici per la tlc.
I numeri al 30 settembre
Il gruppo guidato da Pietro Labriola nei primi nove mesi ha realizzato ricavi da servizi pari a 10,8 mld di euro, con un incremento dello 0,5% rispetto lo stesso periodo del 2021. Nel trimestre i ricavi da servizio si sono attestati a €3,7 mld in aumento del 3% rispetto a quanto realizzato nel medesimo periodo del 2021 e battendo le stime degli analisti che per il 3° trimestre stimavano un valore a €3,67 mld.
L’ebitda organico per il gruppo si è attestato a quota 4,5 miliardi di euro nei primi nove mesi, mentre migliora il trend su base trimestrale.
La società segnala di aver raggiunto il 90% dei target di contenimento dei costi per l’intero 2022.
Peggiora l‘indebitamento finanziario che a fine settembre 2022 è salito a 25,5 miliardi di euro, con un aumento di 3,3 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre del 2021. Tuttavia, la società sagnala una solida posizione di liquidità e questo dopo aver incassato 1,3 miliardi di euro dalla cessione della quota indiretta in Inwit e nel mese di luglio di altri 2 miliardi relativi al finanziamento concluso con primarie banche che beneficia della garanzia Sace.
Continua il trend di crescita di Tim Brazil con ricavi da servizi ed Ebitda che crescono rispettivamente del 18,4% e del 16,2% nei primi nove mesi mentre entrambi i valori sono aumentati di oltre il 24% nel terzo trimestre.
Confermate le stime finanziarie per il 2022 presentate in occasione dei risultati semestrali.