Tim festeggia promozione di Moody’s. Focus su closing NetCo e offerta su Sparkle

Telecom Italia torna sotto i fari oggi in Borsa dopo l’upgrade incassato da Moody’s. In una giornata iniziata in calo per l’indice Ftse Mib, il titolo del gruppo tlc guidato da Pietro Labriola viaggia controcorrente e guadagna circa lo 0,5% circa a quota 0,2239 euro, limando i guadagnio iniziali.  L’agenzia di rating Usa ha rivisto al rialzo il rating del big italiano delle telecomunicazioni, portandolo a Ba3 da B1. Outlook positivo. Una promozione che arriva dopo i recenti risvolti sull’operazione Rete in scia al via libera senza condizioni dell’Antitrust europeo alla vendita a KKR.

Le ragioni di Moody’s

Tim incassa la promozione di Moody’s. L’agenzia ha innalzato a Ba3 da B1 i rating degli strumenti di debito senior non garantiti e della linea di credito bancaria senior non garantita emessi da Tim, dalle sue controllate. Una decisione che conclude il processo di revisione del rating avviato lo scorso 6 novembre, quando il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha approvato a maggioranza l’offerta vincolante per NetCo messa sul piatto dal fondo Usa KKR per un enterprise value di 18,8 miliardi di euro (che salgono a 22 miliardi se si considerano i potenziali earnout). L’upgrade del rating è stato poi “confezionato” dopo l’annuncio relativo all’approvazione dell’operazione da parte dell’Antitrust europeo di fine maggio. Lo scorso 30 maggio la Commissione europea ha approvato senza condizioni l’acquisizione di NetCo da parte di Kkr, indicando che “l’operazione non solleva preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza nello Spazio economico europeo”.

“L’upgrade a Ba3 riflette il significativo miglioramento del profilo finanziario della società grazie all’attesa riduzione del debito di oltre 14 miliardi di euro, che più che compenserà il deterioramento del suo profilo di business”, afferma Ernesto Bisagno, senior credit officer e lead analyst di Telecom Italia. Per quanto riguarda l’outlook positivo che riflette “la recente solida performance operativa della società” ma anche l’aspettativa che la metrica di credito di Telecom Italia migliorerà nei prossimi due anni, sostenuta dalla continua ripresa degli utili.

Attese anche le revisioni di S&P e Fitch

Equita, che mantiene una valutazione di acquisto su TIM, sottolinea come l’upgrade rifletta “l’ormai piena visibilità sul completamento della cessione di NetCo”. La sim milanese ricorda inoltre che “S&P e Fitch hanno già segnalato l’intenzione di alzare il rating in caso di completamento della cessione della rete, per cui ci aspettiamo che anche queste agenzie implementino l’upgrade nelle prossime settimane (S&P attualmente ha rating B+, mentre Fitch BB-)”.

NetCo e Sparkle, le date clou

Il primo semestre ormai agli sgoccioli dovrebbe concludersi con il closing dell’operazione NetCo (previsto per fine giugno). Entro l’estate è invece attesa la possibile offerta vincolante congiunta per Sparkle da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze e del fondo spagnolo Asterion. Secondo quanto anticipato nei giorni scorsi da “La Repubblica”, potrebbe essere entrata nella fase conclusiva della definizione dell’offerta (con una revisione al rialzo) del Tesoro con Asterion per l’acquisto della rete dei cavi sottomarini di Sparkle. L’offerta varrebbe 800 milioni di euro rispetto ai 750 milioni (compresi 125 milioni di euro di earn out), presentati dal solo Mef nel mese di gennaio.

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