Notizie Notizie Mondo Test in settimana per Usa e Germania: ecco tutti gli appuntamenti da seguire

Test in settimana per Usa e Germania: ecco tutti gli appuntamenti da seguire

10 Febbraio 2020 11:40

Le notizie sulla diffusione ed evoluzione del Coronavirus non mollano i mercati, in una settimana quella appena iniziata che si preannuncia poco densa di appuntamenti di rilievo per i mercati. Presentando i market mover dell’ottava, Filippo Diodovich, market strategist di Ig, invita a puntare gli occhi sugli Stati Uniti: “Le primarie in Iowa dei democratici hanno portato alla ribalta un nuovo giovane candidato Steve Buttigieg che ha battuto i colossi di Joe Biden e Bernie Sanders. Da un punto di vita macro le cifre più importanti saranno quelle relative all’inflazione”. 

Il calendario della settimana: tra dati macro e trimestrali 

Se la giornata odierna ha visto in primo piano i dati cinesi, la produzione industriale italiana e l’indice Sentix sulla fiducia della zona euro, martedì 11 febbraio in uscita per il Regno Unito la produzione industriale di dicembre e il dato preliminare sul Pil relativo al quarto trimestre 2019. Per le banche centrali, da seguire il discorso del presidente della Bce, Christine Lagarde, al Parlamento Europeo e la doppia audizione semestrale del Governatore Fed, Jerome Powell, prima alla Camera e poi al Senato il giorno successivo.

Ancora banche centrali in primo piano nella seduta di mercoledì 12 febbraio, con le decisioni sui tassi della banca centrale della Nuova Zelanda e di quella svedese. In entrambi i casi il costo del denaro non dovrebbe subire, secondo le attese del mercato, delle modifiche. In mattinata si guarda anche all’aggiornamento sulla produzione industriale della zona euro per il mese di dicembre.

Guardando all’agenda di giovedì 13 febbraio da monitorare soprattutto l’inflazione degli Stati Uniti per il mese di gennaio, e le stime economiche della Commissione europea.

Nella giornata successiva, quella di venerdì 14 febbraio, il marker mover è rappresentato dal Pil tedesco dopo la battuta d’arresto della produzione industriale. Qualche ora dopo arriva anche il Pil della zona euro. In entrambi i casi si tratta del dato preliminare relativo al quarto trimestre. Per gli Stati uniti da seguire il trittico di dati in uscita nel pomeriggio: ossia vendite al dettaglio e produzione industriale di gennaio, ma anche la fiducia dei consumatori elaborata dall’università del Michigan.

Per la stagione degli utili in Europa, da non perdere di vista le trimestrali di Daimler e Renault per il comparto auto, di Credit Suisse, Commerzbank e delle italiane Nexi e Fineco tra i finanziari.

  • Banca Medionalum, Daimler, FinecoBank, Hasbro, Under Armour (11 febbraio)
  • Nexi (12 febbraio)
  • Airbus, Applied Materials, Commerzbank, Cisco, Credit Suisse, Moody’s, Nestle, Unipol, Vivendi (13 febbraio)
  • Alibaba, Expedia, Kraft Heinz, Recordati, Renault (14 febbraio).