Tesla: nuova Model 3 e altri tagli ai prezzi in Cina e Usa
Tesla ha presentato una versione rinnovata della sua Model 3, disponibile dal quarto trimestre in diversi mercati. Inoltre, l’azienda guidata da Musk ha tagliato i prezzi in Cina e negli Stati Uniti per i suoi modelli premium Model S e Model X, nel tentativo di aumentare ulteriormente i volumi di vendita, come delineato dalla strategia del Ceo.
Le caratteristiche della nuova Model 3
La nuova Model 3, che debutterà domani in una fiera a Pechino, si presenta con un look più elegante, snello e sportivo, oltre a una maggiore autonomia: 606 chilometri con una singola carica, circa il 9% in più rispetto al modello precedentemente venduto in Cina. Un risultato frutto della riduzione del peso e del miglioramento del profilo dell’auto per garantire una minore resistenza al vento.
La gamma di colori è stata ampliata con le opzioni Stealth Grey e Ultra Red, mentre all’interno sono stati installati un sistema audio con 17 altoparlanti, un impianto di illuminazione ambientale personalizzabile e un touchscreen da 8 pollici per i passeggeri dei sedili posteriori. La versione standard a trazione posteriore accelera da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi.
L’auto verrà mostrata anche al salone di Monaco, dove si prevede che le case tedesche annunceranno una serie di nuovi veicoli elettrici, anche in risposta al mercato in rapida evoluzione della Cina. Questi includono una nuova versione della Volkswagen ID.7 e un nuovo modello di berlina elettrica CLA di Mercedes.
Concorrenza spietata per Tesla in Cina
In Cina, il mercato automobilistico più grande del mondo e il secondo più importante per Tesla dopo gli Stati Uniti, la versione rinnovata della Model 3 avrà un prezzo di partenza pari a 259.900 yuan, superiore del 12% alla precedente.
Un aggiornamento era necessario per tenere il passo con i rivali locali: BYD, che mira a vendere 3 milioni di veicoli quest’anno, Nio e Xpeng, che stanno espandendo le loro gamme con auto su misura per i gusti locali. Nel dettaglio, la nuova Model 3 andrà a competere con i modelli Seal di BYD, lo Zeekr 001 di Geely, l’ET5 di Nio e il P7i di Xpeng. Quest’ultima ha annunciato prestiti a tasso zero e aggiornamenti gratuiti al proprio modello in risposta al debutto della nuova Tesla.
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L’aumento del prezzo del modello, il più venduto dopo la Model Y, potrebbe aiutare a proteggere i margini della casa americana; d’altra parte, ridurrà le pressioni nei confronti dei concorrenti cinesi, colpiti nel 2023 dalla guerra di prezzi nel Paese e costretti a loro volta a implementare tagli.
Nel primo semestre le vendite della società di Musk in Cina sono aumentate di quasi il 49%, rispetto al livello basso del 2022, quando i lockdown avevano interrotto la produzione e le vendite. A luglio, però, le consegne dalla fabbrica di Shanghai sono scese al livello più basso quest’anno e Tesla ha tagliato ulteriormente i prezzi.
La casa statunitense ha iniziato a ricevere ordini per la nuova Model 3 e inizierà le consegne in Cina nel quarto trimestre. Ha inoltre cominciato a ricevere prenotazioni in altri mercati in cui esporta da Shanghai, tra cui Medio Oriente, Giappone e Australia.
Il lancio della Model 3 in altri mercati
Tesla non ha annunciato una data di lancio per la nuova Model 3 nel mercato statunitense, dove attualmente offre sconti di oltre 5.000 dollari su alcuni dei veicoli in inventario.
In Europa il veicolo rinnovato arriverà a fine ottobre con un prezzo di partenza di 42.490 euro (49.990 euro per la Long Range integrale).
Il nuovo modello rappresenta la prima modifica di Tesla alla sua gamma di auto per il mass-market dal lancio del suo best-seller globale, la Model Y, nel 2020.
Tesla taglia i prezzi delle Model S e X in Cina e Usa
Poche ore dopo la presentazione del restyling della Model 3, Tesla ha introdotto forti tagli di prezzo, tra il 14% e il 21% circa, per le Model S e X in Cina e negli Stati Uniti e ha ridotto il prezzo della funzionalità di guida autonoma (Full Self-Driving) di 3.000 dollari, a $12.000.
I tagli fanno seguito ad ulteriori riduzioni effettuate il mese scorso e a diversi cicli di sconti che hanno già avuto un impatto negativo sul margine di profitto lordo automobilistico della società, sceso al minimo di quattro anni nel secondo trimestre.
Allo stesso tempo, Tesla ha tagliato i prezzi in Cina e negli Stati Uniti per i suoi modelli premium Model S e Model X.
Borsa e analisti
Le azioni Tesla mostrano un guadagno del 109,5% da inizio anno, una delle migliori performance tra le società dell’indice Nasdaq 100, a sua volta in rialzo del 41,7% nel 2023.
Le raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg sul titolo si dividono tra 22 Buy, 20 Hold e 9 Sell, con un target price medio fra i 38 studi più aggiornati di 263,8 dollari, a fronte dei 258,1 dollari registrati ieri in chiusura. Nel pre-market di Wall Street, Tesla segna un -0,4% a 257 dollari.