Notizie Notizie Italia Tenaris sotto i fari: si prepara al delisting da Borsa Buenos Aires, arriva un nuovo direttore finanziario

Tenaris sotto i fari: si prepara al delisting da Borsa Buenos Aires, arriva un nuovo direttore finanziario

12 Giugno 2019 15:27

Giornata sotto i riflettori per Tenaris per il possibile delisting dalla Piazza finanziaria Argentina e per l’arrivo a sorpresa di un nuovo direttore finanziario. Due notizie che sono state comunicate ieri dalla società guidata dalla famiglie Rocca. A Piazza Affari, complice anche la debolezza del petrolio, Tenaris naviga in territorio negativo: il titolo ha indossato la maglia di peggiore del Ftse Mib con un calo di oltre il 3% a 10,89 euro. Le quotazioni del petrolio continuano a indebolirsi, con il Wti (riferimento Usa) che sta cedendo circa il 2 per cento.

Tenaris ha annunciato che verrà convocata un’assemblea per valutare e, se ritenuto opportuno, approvare il delisting delle azioni della società dalla Borsa di Buenos Aires (BYMA). E questo addio avverrebbe attraverso una procedura di ritiro volontario della quotazione che consente alla società di delistarsi senza lanciare un’Opa. Sempre ieri Tenaris ha annunciato l’arrivo di nuovo chief operating officer (Cfo). A partire dal prossimo 5 agosto 2019, Alicia Mondolo assumerà questa carica. Dal 2010 al 2016 Mondolo è stata chief audit executive di Tenaris, mentre in precedenza ha ricoperto il ruolo di financial officer di diverse società affiliate a Tenaris in America Latina. Alicia Mondolo prenderà il posto di Edgardo Carlos, che ha dato le dimissioni per perseguire altre opportunità.

Post annunci gli analisti di Equita hanno confermato la raccomandazione hold su Tenaris, con target price di 13,8 euro. Conferma del rating anche da parte di Mediobanca Securities che dice ancora outperform e target di 15 euro. “Giudichiamo inaspettata la partenza del cfo Edgardo Carlos – commentano da Mediobanca -. Questo non cambia il però il nostro caso di investimento su Tenaris, che resta focalizzato sul recupero del segmento offshore con margine più elevato, la generazione del free cash flow del gruppo e l’acquisizione di Ipsco che potrebbe portare a ulteriori quote  di mercato e potere nel pricing negli Stati Uniti”.