Telecom: spunta nuova ipotesi su Conti, in carica fino a scelta candidato ideale
Si infittiscono le indiscrezioni in attesa del Consiglio di Amministrazione del 26 settembre da cui potrebbero arrivare importanti novità. Già nei giorni scorsi si è ipotizzato circa le possibili dimissioni del presidente Fulvio Conti e secondo le ultime indiscrezioni riportate dal Messaggero gli verrebbe chiesto di restare fino all’individuazione di un sostituto stabile. A differenza dei precedenti rumor non si passerebbe a una potenziale sostituzione ad interim da parte dell’attuale amministratore delegato Luigi Gubitosi. La stessa fonte ipotizza che l’attuale Presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Massimo Tononi, potrebbe essere in pole position tra i candidati a diventare il prossimo presidente di Telecom Italia.
Gli analisti di Banca Imi ribadiscono la loro opinione che “la nomina di un nuovo Presidente, sostenuta da tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, sostituendo il signor Conti (eletto dalla lista di Elliott e che ha dovuto sopportare l’opposizione di Vivendi negli ultimi mesi) è coerente con l’attuale tregua governativa, che è a sua volta una condizione preliminare per un accordo con Open Fiber sulla rete unica”. Imi conferma quindi il Buy su Telecom Italia con target price a 0,62 euro.
Secondo gli esperti di Mediobanca “un Cda unito a sostegno della strategia del Ceo rappresenta il punto chiave della storia azionaria di Telecom Italia”. Gli esperti che ribadiscono il Buy su Tim con prezzo obbiettivo a 0,76 euro, si aspettano inoltre che “nel Cda della prossima settimana venga discussa la conversione delle azioni di risparmio ordinarie, operazione che potrebbe semplificare la struttura dell’ex monopolista italiano”.
Nella sostanza, sottolinea Equita, “il messaggio del cambio alla presidenza non si modifica ma anzi si rafforza nel caso in cui si preferisca evitare un interim: l’operazione a nostro avviso riflette la pacificazione dei rapporti tra Elliot e Vivendi e la possibilità di procedere verso l’implementazione della strategia del gruppo con un presidio di maggiore garanzia offerto a Vivendi”. Gli analisti della Sim consigliano anche loro il Buy con target price a 0,62 euro.
Coro di Buy degli analisti
La maggioranza degli analisti che coprono il titolo Telecom Italia è positiva (fonte Bloomberg). Ben il 61,5%% degli esperti punta sul titolo (giudizio Buy), il 19,2% ne raccomanda il mantenimento in portafoglio (Hold) mentre il restante 19,2% degli analisti è posizionato sul Sell. Il target price medio a 12 mesi è fissato a 0,61 euro, che implica un rendimento potenziale del 20% rispetto alle quotazioni attuali.
Oggi il titolo Tim viaggia in lieve ribasso (-0,1%) in area 0,51 euro, prendendo così fiato prima di proseguire il rally in Borsa intrapreso in estate. Dal minimo del 14 agosto, il titolo della maggior tlc italiana ha recuperato circa il 16% tornando sopra quota 50 centesimi. Una performance nettamente migliore dell’indice di settore Euro Stoxx Telecommunication che, nello stesso periodo, ha guadagnato l’8%. Negli ultimi 30 giorni il titolo Telecom Italia ha messo a segno un rialzo del 10%, portando il saldo da inizio anno a quasi il +5%.
Ma cosa si nasconde dietro al rally di Tim? Di concreto non c’è nulla, solo indiscrezioni circolate dopo la formazione del nuovo governo Conte bis, tra cui quelle riguardanti un possibile nuovo ribaltone nel cda e alla svolta nei colloqui con Open Fiber per la creazione della rete unica.