Notizie Valute e materie prime Svolta petrolio, accordo storico Opec+ dopo il sì del Messico

Svolta petrolio, accordo storico Opec+ dopo il sì del Messico

13 Aprile 2020 10:49

L’Opec+ ha concordato ieri di ridurre la produzione di 9,7 milioni di barili al giorno (bpd) a maggio e giugno per sostenere i prezzi del petrolio. Un taglio record che ha richiesto 4 lunghi giorni di trattative e rispetto a quanto concordato giovedì dall’Opec, l’accordo finale in sede Opec+ vede un taglio leggermente inferiore (9,7 mln barili rispetto ai 10 mln preventivati) andando incontro alle richieste del Messico che non era disposto ad accettare l’intero taglio assegnato. Questo taglio dell’output sarà quindi ridotto a 7,7 mln di barili al giorno nel secondo semestre dell’anno e ulteriormente ridotto a 5,8 mln di barili da gennaio 2021 fino a fine aprile 2022.

“Sebbene questi tagli siano significativi – rimarcano gli analisti di Ing – si prevede ancora un notevole surplus produttivo nel secondo trimestre. Pertanto, riteniamo ancora che a breve termine vi sia un rischio al ribasso dei prezzi del petrolio rispetto ai livelli attuali. Tuttavia, il floor per il mercato è probabilmente un po’ più alto”. Ing ha così deciso di rivedere al rialzo le previsioni sul Brent per il 2° trimestre da 20 a 25 $ al barile.

“Data l’entità dei tagli fino alla fine di quest’anno – prosegue Warren Patterson, Head of Commodities Strategy di Ing – insieme ai cali organici di altri produttori, come gli Stati Uniti, le prospettive per i prezzi per il 2° semestre ora sembrano più costruttive. Ciò è particolarmente vero se ipotizziamo un recupero della domanda nell’ultima parte dell’anno”. Di conseguenza Ing ha rivisto più in alto le previsioni sul Brent per il 3° trimestre da 35 a 37 $ bbl, mentre le previsioni 4Q20 sono state riviste da 45 a 50 $ bbl.

Chiaramente l’evoluzione della domanda rimane la variabile più incerta in quanto c’è il concreto rischio che i lockdown permangano nei vari paesi anche nel secondo semestre e che quindi il il recupero della domanda previsto per l’ultima parte di quest’anno non sia tale.